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Biathlon, Thomas Bormolini: “Sto crescendo al tiro e nella preparazione fisica, voglio alzare il mio livello”

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Mancano poco più di tre settimane al via della stagione invernale del biathlon e continua il nostro percorso di avvicinamento alle competizioni. In questa occasione abbiamo avuto il piacere di intervistare Thomas Bormolini, biathleta del Gruppo sportivo dell’Esercito. Bormolini, atleta classe 1991 di Livigno, ha gareggiato nelle passate stagioni nel circuito Ibu Cup e a settembre ha conquistato la sprint dei Campionati estivi skiroll biathlon che si sono disputati in Val Martello (Bz). Da due stagioni si allena con la squadra B e passo dopo passo la sua preparazione gli sta regalando i primi risultati. Potrebbe esordire in Coppa del Mondo già in questa stagione, per poter crescere in questo quadriennio nell’ottica Pyeongchang 2018.

Quali sono le tue sensazioni al termine del ritiro austriaco di Lohnsburg, quando manca meno di un mese al via della stagione?

“Le sensazioni dopo il raduno in Austria sono buone. Abbiamo lavorato molto sull’intensità, ora questa settimana a casa posso recuperare le forze”.

In estate hai potuto partecipare ai campionati Sudamericani ? ti e servita questa esperienza e come la valuti ?

“L’esperienza in Cile, la seconda per me, è stata davvero ottima. Partendo dall’ Italia sul chi va là, sono riuscito insieme al resto del gruppo a portare avanti la preparazione nel migliore dei modi. Sciare già a metà agosto è stata una fortuna per iniziare a mettere in pratica quello su cui si lavorava da tutta estate”.

A sorpresa hai conquistato la sprint dei Campionati italiani estivi skiroll in Val Martello. Te l’aspettavi di essere così competitivo ?

“Il weekend di gare in Val Martello è stato una sorpresa molto positiva per me. Fino a quel momento la preparazione stava andando nel migliore dei modi, grazie alle gare ho capito e mi sono reso conto che la strada su cui sto lavorando assieme ai tecnici è quella giusta”.

Con il ritiro di Markus Windisch si è liberato un posto nella staffetta azzurra. Dopo l’esperienza in Ibu Cup, ti sentiresti pronto per il salto in Coppa del Mondo? qQuando si svolgeranno le selezioni?

“E’ un pensiero che metto da parte per ora. Preferisco mantenere i piedi per terra, voglio concentrarmi sull’ultimo mese di preparazione prima delle gare e solo con l’inverno e con le gare si potrà vedere il mio livello. Per i test è tutto ancora da definire, in quanto si aspettano le prime nevicate”.

Hai apportato modifiche sul fucile o nell’attrezzatura rispetto alla passata stagione?

“Qualche accorgimento sul fucile l’ho fatto. In più sto corregendo alcune cose riguradanti la tecnica nel fondo per essere più performante e fare meno fatica”.

Quali sono I tuoi obiettivi e le tue aspettative per questa stagione?

“L’obiettivo è quello di portare il mio livello più in alto dell’anno scorso. Punto a fare molta esperienza nelle gare internazionali dove ogni trasferta ti aiuta a crescere parecchio”.

In che modo i tuoi allenatori ti aiutano nella crescita e a migliorare?

“Direi che è una fortuna poter lavorare con persone che sanno il fatto loro. Sento che nel tiro e nella preparazione fisica sto crescendo sempre di più, tutto questo grazie a tecnici professionali come Michela Ponza, Alex Inderst e Renè Laurent Vuillermoz“.

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