Equitazione

World Equestrian Games: Cavallaro medaglia d’argento nel volteggio

Pubblicato

10 anni fa

5 Settembre 2014

È arrivata una nuova medaglia azzurra dai World Equestrian Games 2014, in corso di svolgimento nella regione francese della Normandia: la ventottenne Anna Cavallaro, infatti, si è classificata al secondo posto nella prova di volteggio individuale femminile, chiudendo con il punteggio di 8.452 su Harley. Davanti a lei, si è classificata la britannica Joanne Eccles, che assieme al suo WH Bentley ha saputo conservare il titolo iridato vinto quattro anni fa a Lexington, in Kentucky, ottenendo uno score di 8.718. Medaglia di bronzo, invece, per la svizzera Simone Jäiser su Luk (8.433).

“E’ stata dura fino alla fine – ha dichiarato Anna Cavallaro sul sito federale – e anche mentre eseguivo il mio il libero ero un po’ in tensione. Dopo la prima figura ho capito che l’unica cosa da fare era lasciarsi andare e pensare solo a Harley. Siamo partiti da casa puntando a una medaglia e averla vinta è una soddisfazione immensa. Sapevamo di doverci confrontare con avversarie molto preparate e tra queste c’erano senza dubbio Eccles, Laumann e Jäiser… quelle che temevamo di più. Dopo la prima prova tecnica pensavo di aver perso il lavoro di 4 anni interi, ma grazie al supporto di Nelson (Vidoni, il suo allenatore e longeur, ndr) e della mia famiglia mi sono convinta che la gara non era ancora finita. Dedico questa medaglia a Nelson, perché ci ha creduto fino alla fine con tanta passione e ha sempre investito tanto tempo per questo risultato”.

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L’Italia era presente anche nella prova a squadre, dove ala fine ha ottenuto un sesto posto con 7.694 punti. La medaglia d’oro è andata alla Germania (8.724), che ha preceduto la Svizzera (8.503) ed i padroni di casa della Francia (8.315).

Proprio la Francia ha dominato il concorso individuale maschile, con Jacques Ferrari su Poivre Vert che, per la sua ultima competizione in carriera, ha collezionato 8.629 punti, precedendo l’esperto connazionale Nicolas Andreani su Just a Kiss HN (8.498), il quale, invece, nonostante abbia superato la trentina in una specialità dove prevalgono soprattutto i giovani, ha già dichiarato di voler proseguire la sua carriera. Sul gradino più basso del podio è invece salito il tedesco Erik Öse, accompagnato da Calvador 5 (8.483).

Titolo austriaco nel pas de deux, dove Jasmin Lindner e Lukas Wacha su Bram hanno ottenuto lo straordinario punteggio di 9.059, facendo meglio dei tedeschi Pia Engelberty e Torben Jacobs su Danny Boy 25 (8.605). La britannica Joanne Eccles, questa volta assieme alla sorella Hannah Eccles, ha ottenuto un’altra medaglia, classificandosi terza, sempre su WH Bentley (8.575).

Prosegue nel frattempo il programma degli attacchi, che quest’oggi ha visto la conclusione della prova di dressage. Lo statunitense Chester Weber si è classificato primo (32.21 penalità), davanti all’australiano Boyd Exell (35.51) ed all’olandese Theo Timmerman (37.28), mentre l’azzurro Carlo Mascheroni occupa il quarantacinquesimo e penultimo posto (71.21). Nella classifica a squadre, l’Olanda (79.40) precede gli Stati Uniti (88.31) e l’Ungheria (94.62).

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