Pallavolo
Volley, Mondiali 2014 – Seconda giornata: si attendono riscatti, spareggi e domini…
Seconda giornata ai Mondiali. Ci aspetta un mercoledì molto intenso con ben 12 match, tutte le 24 Nazionali in campo e sfide assolutamente interessanti.
Stasera (ore 20.00, diretta RaiSport1) l’Italia affronterà la Croazia, in un match molto insidioso. CLICCA QUI per una presentazione più dettagliata.
Il Brasile che si è mangiato la Bulgaria non avrà alcun problema contro la bella Cenerentola Camerun, ieri esploso in festa per aver vinto un set contro il Canada. Le Campionesse Olimpiche, sbarcate in Italia per sfatare il taboo che non le ha mai viste sul Tetto del Mondo, potranno fare un po’ di turnover contro le simpatiche africane che proveranno a limitare i danni.
Dovrebbe esserci una passeggiata anche per la Russia, Campionessa in carica e grande favorita per la riconferma. Dopo la convincente prestazione esibita contro la Thailandia, Gamova e compagne sono pronte a replicarsi sul modesto Messico che ieri si è fatto bello vincendo a sorpresa il primo set contro gli USA.
Proprio la Nazionale stelle e strisce, partita un po’ in sordina nel derby americano, proverà a dimostrare di essere ben presente in questa rassegna iridata. Facile match contro il Kazakhstan, tutt’altro che irresistibile.
Il Giappone è già a un bivio molto delicato. Dopo aver perso al tie-break contro l’Azerbaijan, le asiatiche tra le favorite per la vittoria finale, sfideranno l’insidioso Belgio. La nuova invenzione nipponica non è partita nel miglior modo possibile, surclassata dal grande muro azero. Per Ishida e compagne si profila una partita tosta perché le fiamminghe sono sempre molto concrete e incisive, sanno ben giocare a muro e in attacco. Si sono già affrontate nel Grand Prix un mese fa, il Giappone vinse nettamente ma le cose potrebbero essere cambiate. Ieri il Belgio ha demolito un’irriconoscibile Cuba.
Ora sarà la Cina, tra le favolose quattro che cercano il titolo, a doversi sottoporre all’Azerbaijan. Capiremo così se l’impresa di ieri sarà un risultato isolato oppure se davvero Rahmova e compagne possono farsi largo in questa manifestazione. Zhu e compagne hanno faticato contro Porto Rico, la loro condizione migliore sembra debba ancora venire e si profila un incontro interessante.
La Serbia vista contro la Turchia è inarrestabile e non si fermerà di certo ai piedi della Bulgaria. Sembra troppo elevato il divario tecnico in favore delle slave, che si sono ringalluzzite e hanno alzato l’asticella delle proprie ambizioni.
La Turchia è invece già a un momento decisivo. Il crollo delle ragazze di Barbolini contro la Serbia è stato troppo fragoroso e inaspettato per dimensioni. Ozsoy e compagne devono raddrizzare il loro Mondiale contro il Canada, avversario comunque ostico e di difficile letture. Con Pavan in grande spolvero, le nordamericane possono dare del filo da torcere alla Turchia.
La Germania è chiamata a un pronto riscatto dopo la clamorosa sconfitta inflittale dalla Repubblica Dominicana. Per Kozuch e compagne punti scappati via e difficoltà maggior in seconda fase. Il gioco e la gestione tecnica non hanno convinto, con lo stesso Guidetti impegnato in cambi infruttuosi e le ragazze incappate continuamente nelle maglie del muro caraibico. Servirà una decisa inversione di rotta contro l’Argentina, avversario che sembra più morbido, fisicamente meno impetuoso.
Dopo la grande impresa realizzata ieri contro la Germania, la Repubblica Dominicana non può fermarsi contro la Tunisia. Le caraibiche proseguiranno facilmente la propria marcia, incamerando punti facili.
Il derby caraibico tra Porto Rico e Cuba non potrà certamente destare emozioni. La nobile decaduta si è presentata con una squadra giovane, giunta in Italia all’ultimo causa sciopero aereo e sicuramente non in condizione. Chi vincerà potrà coltivare ancora le proprie (piccole) speranze di giocarsi l’accesso alla seconda fase.
Thailandia vs Paesi Bassi è invece un incontro altamente interessante, sulla carta equilibrato, molto importante perché sono in palio punti importanti che saranno utili nella seconda fase (entrambe le formazioni di qualificheranno). Le asiatiche sono avvantaggiate dalla loro maggior esperienza internazionale, le oranges possono creare grattacapi puntando sulla consistenza. Thailandia reduce dalla sconfitta contro la Russia, Olanda vittoriosa sul Kazkhstan.
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(foto FIVB)
