Seguici su

Judo

Judo, GP Zagabria: Russia e Francia sempre avanti, azzurre stacanoviste

Pubblicato

il

Il Grand Prix di Zagabria segnava il ritorno del grande judo internazionale dopo i Campionati Mondiali, in un calendario che è sempre più ricco di appuntamenti. A solamente due settimane dalla fine dell’appuntamento iridato, c’erano due possibilità per prendere parte a questa rassegna croata: lasciare a riposo i judoka mondiali e portare le seconde linee, oppure schierare alcuni dei big nonostante fossero reduci dalla competizione più importante della stagione. Per sposare la prima opzione restando competitivi, però, c’è bisogno di un movimento nazionale molto ampio, e non è un caso che solamente la Francia abbia convocato una squadra interamente formata da atleti che non hanno partecipato ai Mondiali a titolo individuale. Tutti gli altri Paesi, comprese la Russia e l’Italia, hanno schierato alcuni atleti freschi ed altri già presenti ai Mondiali, una scelta che però ha pagato poco.

Se è vero che la Russia ha chiuso al primo posto del medagliere del Grand Prix, va anche detto che le due medaglie d’oro sono arrivate da Sirazhudin Magomedov (81 kg) ed Adlan Bisultanov (100 kg), atleti che hanno già ottenuto ottimi risultati nei Grand Prix ma che non hanno preso parte ai Mondiali. La Francia, dal canto suo, è riuscita a rimanere altamente competitiva nonostante la squadra composta da seconde linee, con Annabelle Euranie (52 kg) e Laëtitia Blot (57 kg) medagliate d’oro.

L’Olanda ha invece puntato sulla voglia di rivalsa dei suoi atleti: il campione europeo Dex Elmont (73 kg), deluso dalla brutta prestazione iridata, ed il gigante Roy Meyer (+100 kg), rimasto ai piedi del podio mondiale dopo un ottimo percorso, hanno così ottenuto la propria vendetta sportiva salendo sul gradino più alto del podio. Ancora più lodevoli le slovene Tina Trstenjak (63 kg) ed Anamari Velenšek (78 kg), che dopo i bronzi mondiali sono riuscite a vincere anche il Grand Prix. Meglio di loro ha fatto solamente l’ungherese Krisztián Tóth (90 kg), medaglia d’oro a Zagabria dopo essersi laureato vicecampione mondiale.

L’Italia, dal canto suo, ha chiuso al 23° posto del medagliere con due bronzi, che però nono sono arrivati dagli atleti più attesi. Le tre ragazze di punta, Valentina Moscatt (48 kg), Odette Giuffrida (52 kg) ed Edwige Gwend (63 kg), hanno collezionato altrettanti quinti posti, venendo battute da atlete generalmente alla loro portata: con il senno di poi, possiamo ben dire che forse avrebbero dovuto godersi un riposo più lungo prima di riprendere a combattere. Bene, invece, gli esclusi dai Mondiali, come Matteo Marconcini (81 kg) ed Andrea Regis (73 kg), i due medagliati. Per entrambi si tratta del primo podio in carriera in un Grand Prix, ma se per Regis possiamo parlare di un risultato atteso, visti anche i risultati Continental Open, per Marconcini si tratta di un exploit, visti che i suoi ultimi risultati di rilievo erano stati tutti ottenuti nel circuito continentale dell’European Cup. Ricordiamo, infine, anche i quinti posti del giovane Carmine Maria Di Loreto (60 kg), che continua a far registrare ottimi progressi, e di Marco Maddaloni (73 kg), battuto da Regis in un derby che oramai è divenuto quasi un classico, dopo la finale di Glasgow l’anno scorso.

MEDAGLIERE GRAND PRIX ZAGABRIA

#

NAZIONE

O

A

B

TOT

1.

Russia (RUS)

2

1

1

4

2.

Francia (FRA)

2

0

2

4

3.

Paesi Bassi (NED)

2

0

2

4

4.

Slovenia (SLO)

2

0

1

3

5.

Ungheria (HUN)

1

2

0

3

6.

Romania (ROU)

1

0

2

3

7.

Belgio (BEL)

1

0

1

2

8.

Canada (CAN)

1

0

0

1

9.

Cina (CHN)

1

0

0

1

10.

Austria (AUT)

1

0

0

1

11.

Portogallo (POR)

0

2

1

3

12.

Serbia (SRB)

0

1

1

2

12.

Ucraina (UKR)

0

1

1

2

14.

Turchia (TUR)

0

1

0

1

15.

Algeria (ALG)

0

1

0

1

16.

Spagna (ESP)

0

1

0

1

17.

Stati Uniti d’America (USA)

0

1

0

1

18.

Svezia (SWE)

0

1

0

1

19.

Polonia (POL)

0

1

0

1

20.

Georgia (GEO)

0

1

0

1

21.

Brasile (BRA)

0

0

4

4

22.

Israele (ISR)

0

0

3

3

23.

Italia (ITA)

0

0

2

2

24.

Gran Bretagna (GBR)

0

0

2

2

25.

Lituania (LTU)

0

0

1

1

26.

Repubblica Ceca (CZE)

0

0

1

1

27.

Croazia (CRO)

0

0

1

1

27.

Guinea-Bissau (GBS)

0

0

1

1

27.

Lettonia (LAT)

0

0

1

1

GRAND PRIX ZAGABRIA

Risultati: DAY 1 – DAY 2 – DAY 3

Video: DAY 1 – DAY 2 – DAY 3

Clicca qui per la pagina facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: IJF

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *