Judo

Judo, Mondiali 2014 – Prima giornata: Valentina Moscatt apre le danze

Pubblicato

10 anni fa

24 Agosto 2014

Domani mattina, quando in Italia saranno le 07:00, si aprirà il programma dei Mondiali 2014 di judo, ospitati dalla città russa di Čeljabinsk. Saranno di scena le categoria 48 kg femminile e 60 kg maschile, con Valentina Moscatt che sarà la prima azzurra a scendere sul tatami in questa competizione iridata. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sulle due categorie impegnate nella prima giornata.

48 KG FEMMINILE

Le teste di serie
1 Urantsetseg Munkhbat MGL
2 Sarah Menezes BRA
3 Taciana Lima GBS
4 Maria Celia Laborde CUB
5 Éva Csernoviczki HUN
6 Valentina Moscatt ITA
7 Maryna Cherniak UKR
8 Alesya Kuznetsova RUS

Le favorite e le out-sider
Nella stagione in corso, ad aver destato un’ottima impressione è stata soprattutto l’ungherese Éva Csernoviczki, che ha ottenuto il suo secondo titolo europeo consecutivo, ma che ai Mondiali vanta solamente una medaglia di bronzo. Naturalmente bisognerà tenere conto ,anche della campionessa in carica e numero uno mondiale, la mongola Urantsetseg Munkhbat, e della campionessa olimpica Sarah Menezes, che vorrà riscattarsi dopo la parziale delusione dei Mondiali casalinghi di Rio 2013, che chiuse con il bronzo. Al di fuori delle teste di serie, occhio alla giapponese Ami Kondo, che ha approfittato dell’infortunio patito da Haruna Asami per essere presente, ed alla francese Amandine Buchard, che vanta già un argento europeo nonostante abbia da poco compiuto diciannove anni.

L’azzurra
Numero otto del ranking mondiale, Valentina Moscatt beneficia delle assenze della già citata Asami e della belga naturalizzata israeliana Amélie Rosseneu, che non può ancora combattere per il suo nuovo Paese nella competizione iridata. Valentina, che rappresenta una delle maggiori chance di medaglia per l’Italia, partirà direttamente dal secondo turno, dove troverà la malgascia Asaramintra Ratiarison, avversaria più che abbordabile. I pericoli potrebbero arrivare però agli ottavi di finale, dove l’azzurra troverà una tra la mongola Otgontsetseg Galbadrakh, la russa Irina Dolgova e la cubana Dayaris Mestre Álvarez. L’eventuale avversaria dei quarti di finale, invece, dovrebbe essere Taciana Lima, la brasiliana che combatte per la Guinea Bissau, certamente la meno ostica tra le prime quattro teste di serie.

60 KG MASCHILE

Le teste di serie
1 Naohisa Takato JPN
2 Amiran Papinashvili GEO
3 Boldbaatar Ganbat MGL
4 Beslan Mudranov RUS
5 Orkhan Safarov AZE
6 Felipe Kitadai BRA
7 Amartuvshin Dashdavaa MGL
8 Ilgar Mushkiyev AZE

I favoriti e gli out-sider
L’immenso favorito di questa prova resta il giapponese Naohisa Takato, il ventunenne imbattuto dal Maggio 2013 che già un anno fa annichilì la concorrenza. Difficile capire chi possa batterlo, forse il georgiano Amiran Papinashvili potrebbe essere il suo avversario più indicato per una finale. La lotta per le medaglie, comunque, coinvolge un gran novero di judoka, che va ben oltre le prime posizioni del ranking mondiale. Al di là del mongolo Boldbaatar Ganbat e del russo Beslan Mudranov, infatti, possiamo citare possibili sorprese come il brasiliano Eric Takabatake (oltre, naturalmente, al connazionale Felipe Kitadai) o il francese Sofiane Milous, che però dovrà affrontare sin dal primo turno il mongolo Amartuvshin Dashsavaa, numero sette del ranking mondiale.

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