Equitazione: Emanuele Gaudiano sul podio a Valkenswaard, Usa primi anche in Spagna!

Ottime notizie per Emanuele Gaudiano a Valkenswaard, in Olanda, tappa del Global Champions Tour 2014. Nella prova contro il tempo con ostacoli ad 1,45 metri, infatti, il cavaliere azzurro si è classificato sul terzo gradino del podio in compagnia di Admara 2, grazie ad un crono di 56″25. La vittoria è andata al cavaliere del Qatar, Bassem Hassan Mohammed, che in sella a Anyway II ha chiuso in 55″38, precedendo così l’olandese Gert-Jan Bruggink su Vita 24 (55″84). Buona prova anche per Luca Maria Moneta, nono su Roumia in 60″98.

La Germania ha invece dominato la prova valida per il GCT. Al termine del jump-off, infatti, in prima posizione si è classificato Christian Ahlmann su Codex One (41″68), ma la bandiera tedesca ha sventolato anche sul terzo gradino del podio, grazie al binomio formato da Ludger Beerbaum e Chiara 222 (42″50). Sul secondo gradino del podio è invece salito lo svedese Henrik von Heckermann su Gotha FRH (41″91), mentre Gaudiano ha chiuso ventisettesimo in compagnia di Cocoshynsky.

Con il suo decimo posto, l’altro svedese Rolf-Göran Bengtsson si è ripreso la testa della classifica generale con 221 punti, precedendo di venti lunghezze l’amazzone australiana Edwina-Tops Alexander, solo 37ma in Olanda. L’altro scandinavo, Henrik von Heckermann sale al terzo posto con 182 punti, mentre Gaudiano è sesto a quota 157.

Clamoroso risultato nella Nations Cup di Gijón, dove gli Stati Uniti hanno trovato la seconda vittoria in due giorni dopo quella ottenuta ieri ad Hickstead. Ashley Bond su Chela LS, Catherine Pasmore su Bonanza van Paemel, Quentin Judge su HH Copin van de Broy e Georgina Bloomberg su Juvina hanno concluso la prova con sole otto penalità, precedendo la Svizzera (13) e la Gran Bretagna (15). Alle spalle anche dei padroni di casa della Spagna, l’Italia (Juan Carlos Garcia su Bonzai van de Warande, Massimiliano Ferrario su Loro Piana Acamar, Giulia Martinengo Marquet su Fixdesign Funke van’T Heike e Daniele Augusto De Rios su For Passion) ha chiuso quinta con 18 penalità. Seguono, nell’ordine, Belgio, Norvegia, Francia, Germania e Qatar (none a pari merito) ed Argentina.

Nella prova individuale di oggi, invece, è stato ancora il cileno Samuel Parot a brillare in sella a Sensation 21 (65″20), davanti all’olandese Leon Thijssen su Bulavsco (68″16) ed al saudita Abdullah Al Sharbatly su Andrea (68″25).

Proprio ad Hickstead, in Gran Bretagna, sono stati gli idoli locali, ed in particolare la famiglia Whitaker, a dominare. Nella gara con jump-off, si è infatti imposto Robert Whitaker su Catwalk IV (44″16), precedendo nettamente il connazionale Guy Williams su Golddigger (45″87) e l’irlandese Thomas Ryan su Cruise On Clover (46″05).

Successivamente, ancora Robert ha ottenuto un secondo posto in sella a Usa Today (43″25), sconfitto solamente dall’irlandese Trevor Breen su Adventure de Kannan (43″20), ma davanti alla statunitense Laura Kraut su Nouvelle (46″41).

Infine, William Whitaker si è imposto nella gara regina di oggi, terminando in 61″99 in sella al suo Upperclass. Alle sue spalle si sono classificati il belga Olivier Philippaerts su Carlito C (65″03) e ancora Robert Whitaker, questa volta accompagnato da Jahil (65″21).

Proseguono, intanto, anche i Campionati Europei pony a Millstreet, in Irlanda, dove si sono assegnate le medaglie del salto ostacoli a squadre: l’oro è andato alla Francia, che con una sola penalità ha dominato nettamente sull’Irlanda, con sedici, e sulla Germania, che ha chiuso con venti punti negativi. Italia nona assieme alla Norvegia.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Immagine: Global Champions Tour

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com