Mondiali Brasile 2014: le Americhe danno una lezione a tutti, male l’Asia

Nel quadriennio 2006-2010 si è rotto uno storico equilibrio del calcio mondiale: per la prima volta dalle edizioni 1958-1962, un continente è riuscito a vincere due Mondiali consecutivi. A quell’epoca, il Brasile regalò una doppia Coppa Rimet all’America Meridionale, mentre le ultime due Coppe del Mondo sono state conquistate, come sappiamo, da due Paesi europei, Italia e Spagna. Le squadre sudamericane, però, sembrano essere intenzionate a sfruttare il Mondiale di “casa” per ristabilire l’alternanza, come dimostrano le grandi prestazioni delle sei squadre della Conmebol impegnate in Brasile.

Il bilancio parla per ora di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte, di cui una, quella dell’Ecuador contro la Svizzera, arrivata all’ultimo minuto. Cile, Argentina e Colombia hanno dato un’ottima impressione, mentre il Brasile, nonostante i risultati, non ha ancora convinto. La vera delusione è rappresentata dall’Uruguay, travolto a sorpresa dalla Costa Rica.

Ottimo bilancio anche per la zona Concacaf, quella dell’America del Nord e Centrale. La media punti è addirittura pari a quella dei cugini meridionali, con tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta in cinque incontri disputati. Come spesso accade, la miglior rappresentante di questo continente è il Messico, che in due partite non ha subito nessuna rete, mentre gli Stati Uniti si confermano una compagine solida. Se la Costa Rica è, per ora, la grande sorpresa del Mondiale, l’Honduras non si è ancora espresso al meglio.

L’Europa si sta difendendo bene: l’Olanda, la Croazia (nonostante la sconfitta all’esordio con il Brasile) e la Germania sono le squadre che segnano di più in questo Mondiale. Bene anche l’Italia, la Francia ed il Belgio. Va detto che la media punti dell’Europa è poco rappresentativa, in quanto si tratta dell’unico continente le cui squadre possono incontrarsi già nella fase a gironi. Ai successi di Germania ed Italia, quindi, corrispondono per forza le delusioni provenienti da Portogallo ed Inghilterra.

Non un buon inizio per l’Africa, che vede un Camerun allo sbando ed un Ghana fino ad ora deludente. A salvarsi c’è solo la Costa d’Avorio, mentre i campioni continentali della Nigeria hanno offerto una prestazione sotto tono nel primo incontro. Diverso il discorso per l’Algeria, sconfitta con onore dall’ottimo Belgio.

In coda a questa classifica troviamo l’Asia, che ancora non è riuscita a trovare il suo primo successo a questo Mondiale. L’aspetto positivo si trova nel pareggio della Corea del Sud contro la Russia, che dà speranze di passaggio del turno per le Tigri Asiatiche. Per Giappone ed Iran l’affare sembra molto più complicato, mentre l’Australia, calcisticamente considerata come una squadra asiatica, è già fuori.

IL RENDIMENTO DEI CONTINENTI

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Immagine: Goal Photos (Twitter)

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com