‘Un Giro di Sapori’ Barbaresco-Barolo: la cronometro del vino, ma non solo…

Sarà una prova contro il tempo a dirci qualcosa di più su chi potrà realmente aggiudicarsi la maglia rosa, attualmente sulle spalle di Cadel Evans, per portarla sino a Trieste:
Barbaresco-Barolo 41,9 Km.

Un percorso nelle Langhe cuneesi tra cui troneggiano i migliori vini del Piemonte, che sono diventati pure un’eccellenza mondiale e vanno a prendere il loro nome proprio dai medesimi comuni: Barbaresco e Barolo.

Non citare però tutta la gastronomia di Cuneo e dintorni sarebbe un grave errore e dunque ecco arrivare in tavola delle patate “bodi e aioli”, ovvero impreziosite con maionese all’aglio, in rappresentanza di un’antica ricetta che ha radici nella Francia provenzali.

Per proseguire è ideale della buonissima cacciagione accompagnata da funghi nobili e grandi bolliti di verdure, mentre per aprirsi la strada al dessert serve necessariamente passare per  formaggi quali la Toma, i Tomini di Melle (Valle Varaita), il Raschera e il Castelmagno; definiti i “Magnifici quattro”.

Come dolce, infine, ecco presentarsi il castagnaccio oppure il cuneese al rhum, un tipo di cioccolatino formato da due cialde di meringa che racchiudono una crema pasticcera al cioccolato fondente e rhum, appunto; il tutto rivestito da uno strato di cioccolato fondente,

michele.cassano@olimpiazzurra.com

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Foto: torciano.com
Info: cuneoholiday (ma con rielaborazione letteraria dell’autore)