Pro12, esplode Glasgow! I Warriors sono i primi finalisti

Una battaglia durissima e senza esclusioni di colpi regala ai Glasgow Warriors la prima finale della loro storia celtica, dopo tre semifinali perse. Gli uomini di Townsend hanno la meglio sul Munster 16-15 in una sfida al cardiopalma e di grande intensità, che fa esplodere lo Scotstoun Stadium al fischio finale per il raggiungimento di uno storico traguardo.

Il primo acuto è della Red Army, con la marcatura del capitano Damien Varley al 9′ dopo una prolungata azione a ridosso della linea di meta. I Warriors reagiscono e prendono il controllo delle operazioni con il passare dei minuti: Russell sbaglia il primo penalty al 13′, ma centra i pali al 17′ per il 3-7. Partita equilibrata, gli irlandesi potrebbero allungare ma il TMO non convalida la seconda meta. Munster si dimostra indisciplinato e Russell firma il 6-7 al 36′. Sul finire di tempo Mitrea punisce la mischia ospite e il n°10 opera il sorpasso sul 9-7 con il terzo piazzato della serata.

Dallo spogliatoio escono con maggiore determinazione gli scozzesi, che schiacciano Munster nei propri 22 e spingono fino a quando Gordon Reid, dopo una serie di pick&go, trova il varco giusto e marca il 16-7. La risposta della Red Army, però, è immediata e gli uomini di Rob Penney accorciano dopo appena 5′: il break di Downey porta il gioco sui 5 metri scozzesi, gli avanti spingono a dovere e Sean Dougall firma il 16-12. Gli irlandesi prendono fiducia, cominciano a produrre gioco e a macinare metri su metri, ma la difesa scozzese regge l’urto e non concede grandi occasioni. La battaglia in mezzo al campo infuria, le lotte sui punti d’incontro sono serrate ed i Warriors vengono puniti al 66′, permettendo a Ian Keatley di portarsi a -1. Con l’orgoglio Munster prova a riversarsi in attacco negli ultimi dieci minuti, ma a sfiorare la meta del KO è Glasgow. In Scozia può partire la festa.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com