Artistica

Ginnastica, Europei 2014: qualificazioni in DIRETTA. Italia quarta, urli Iordache/Mustafina, sorpresa UK!

Pubblicato

10 anni fa

15 Maggio 2014

Finalmente ci siamo. Alle 16.30 incomincerà la quarta e ultima suddivisione delle qualificazioni agli Europei di ginnastica artistica. A Sofia (Bulgaria) scenderà in campo l’Italia insieme alle migliori Nazioni del Vecchio Continente, alla caccia delle finali in programma nel weekend.

Vi racconteremo il pomeriggio in DIRETTA SCRITTA con punteggi, commenti e analisi LIVE della gara. Per scoprire come sta andando la gara non vi resterà che rimanere incollati a Olimpiazzurra e schiacciare il tasto F5 per ricevere tutti gli aggiornamenti minuto per minuto.

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Grazie a tutti per averci seguito in questa lunga diretta. A breve la cronaca, tutte le classifiche e l’editoriale.

18.20 Finaliste di specialità:

CORPO LIBERO: Iordache, Fragapane, Steingruber, Ferrari, Bulimar, Pihan-Kulesza, Sosnitskaya, Popa Nedelcu

TRAVE: Iordache, Kharenkova, Pihan-Kulesza, Mustafina, Downie, Ferrari, Martin, Steingrube

PARALLELE ASIMMETRICHE: Downie, Mustafina, Tunney, Spiridonova,, Scheder, Iordache, Bui, Popa Nedelcu

VOLTEGGIO: Steingruber, Pavlova, Fragapane, Iordache, Berger, Sosnitskaya, Makra and Bui

18.15 Due finali centrate per Vanessa Ferrari: sesta alla trave (14.166), quarta al corpo libero (14.533). Fuori tutte le altre azzurre: doppia uscita per Fasana al corpo libero, gravi errori di Campana e Meneghini alla trave. Non è indubbiamente stato un grandioso pomeriggio per i nostri colori. Sabato servirà davvero molto in più se si vorrà seriamente agguantare una medaglia, ma la Gran Bretagna su cui facevamo la corsa ha strabiliato e al momento sembra imprendibile.

18.14 Questa la classifica finale del turno di qualificazione. Prima una strepitosa Gran Bretagna, al miglior risultato della storia, con un perentorio 172.147; seconda la Romania (171.130), naturale favorita, ma che ha commesso molti errori qua e là. Terza la Russia, che ha ben risposto con una formazione priva di tante big (170.621). L’Italia è quarta e ha pagato a caro prezzo una rotazione alla trave non eccellente, la doppia uscita di Fasana al corpo libero (166.928).

Quinta la Germania (166.695), sesta la Svizzera (163.663), settimo il Belgio (162.630), ottava la Spagna (162.271). Queste sono le formazioni che sabato pomeriggio si contenderanno il podio a squadre.

18.10 Vanessa Ferrari ci mette una pezza finale: 14.166 alla trave, valido per l’accesso alla finale. Con questo punteggio l’Italia riesce a rimanere davanti alla Germania, ma sono ben cinque i punti di distacco dalla scatenata Gran Bretagna che vince così il turno di qualificazione.

18.08 Una meravigliosa Gran Bretagna balza al comando (172.417). Altro che lotta per il bronzo con l’Italia: Tunney e compagne possono puntare anche a qualcosa di più, anche se oggi hanno sfruttato al meglio i tanti errori della Romania.

18.07 Ormai è sicuro che domenica in finale ci sarà solo Vanessa Ferrari. La bresciana per il momento ha messo in tasca l’atto conclusivo al corpo libero (14.533), ora proverà a centrare il bis alla trave.

18.06 E va altrettanto male a Giorgia Campana. L’Italia si è spenta col prosieguo del pomeriggio. La romana non va oltre a 13.300, ovviamente anche per lei addio alla finale.

18.02 La Gran Bretagna mostra subito il suo strapotere alle parallele asimmetriche: 14.966 di Rebecca Tunney, 14.666 di Ruby Harrold. Con questi risultati la Gran Bretagna fa davvero capire di essere naturale favorita per salire sul podio sabato pomeriggio…

18.00 Male Elisa Meneghini che buca il suo attrezzo preferito: 13.566 con 7.866 di esecuzione con diverse imperfezioni sull’aerial, mancando anche la finale di specialità. Con questo risultato per l’Italia sfuggono le posizioni da podio virtuale. Sabato sarà tutto da rifare, per davvero sperare nel bronzo.

17.53 La Romania si piazza al comando con 171.130, in attesa di vedere quello che combineranno Gran Bretagna e Russia. L’Italia è pronta per salire alla trave: è una rotazione favorevole, da sfruttare al meglio.

17.52 Larisa Iordache chiude la sua giornata con un soddisfacente 14.800 al volteggio (valido per la squadra, ora esibirà un secondo salto per centrare la finale di specialità). Primo nel concorso generale individuale con 59.499.

17.48 C’è anche Maria Kharenkova! La russa, al primo anno da senior, sfodera un esercizio vertiginoso alla trave: 15.066, a un solo decimo dalla Iordache! Sì, sapevamo che era un buon prospetto, tra le juniores aveva incantato, ma non immaginavamo che fosse già a questi livelli. Per le medaglie si aggiunge un’altra seria pretendente…

17.47 Terminata la terza rotazione di qualificazione. Al comando una spettacolare Russia, sbalorditiva viste le aspettative della vigilia, che tocca quota 130.755. Secona la Gran Bretagna (127.415), terza la Romania che riesce a risalire (127.064) e ora potrà sfruttare gli alti punteggi del volteggio. L’Italia perde invece due posizioni, scivola al quinto posto soffrendo le parallele (125.896). Davanti a noi rimane la Germania (126.529). Ora l’ultima rotazione alla favorevole trave dovrà farci recuperare qualcosa…

17.44 Aliya Mustafina è invece “normale” sui 10cm e si ferma a 14.233: sono i punteggi di tutta la sua carriera, ma ad Anversa aveva pescato il jolly.

17.42 Ci aspettavamo qualcosina di più da Giorgia Campana che si ferma a 13.866 ed è sicuramente fuori dalla finale di specialità, dopo essere entrata tra le magnifiche otto lo scorso anno.

17.40 Ora due esercizi fondamentali per le dinamiche di gara: l’Italia aspetta Giorgia Campana, mentre Aliya Mustafina è pronta a salire alla trave da Campionessa del Mondo in carica.

17.38 Tiene banco anche la specialista Martina Rizzelli (13.766): la comasca chiude così la giornata del debutto assoluto agli Europei. Indubbiamente un esordio positivo, in cui è stata la migliore azzurra al volteggio dandoci una mano molto importante per il computo globale.

17.37 Nel frattempo facciamo notare che ovviamente Larisa Iordache sta dominio il concorso generale individuale (è tutto virtuale perché non assegna medaglie) con 44.699 (potrebbe sfondare i fatidici 60 punti se dovesse eseguire un ottimo volteggio).

17.35 Niente male l’esercizio della nostra Elisa che si difende bene e porta a casa un onorevole 13.733.

17.34 L’Italia deve ora stringere i denti sulle parallele, mentre la Gran Bretagna si esibisce al volteggio. Inizierà Meneghini, poi Rizzelli e a chiudere Campana che debutterà così in questi Europei.

17.30 La prestazione della Iordache ci spegne un po’ l’entusiasmo: per sognare qualcosa di grosso, Vanessa dovrà sfoderare le sue migliori armi segrete nella finale di specialità. La rumena pare in grandissima forma e ha già sfoderato due esercizi da 15, oltre a una prestazione monstre alle odiate parallele.

17.29 Che ruggito di Larisa Iordache! C’è poco da fare, lei è venuta qui per dominare tutto! Lo scricciolo di Bucarest esibisce un corpo libero monumentale, valutato con un vertiginoso 15.000! E’ la miglior prestazione mondiale stagionale (al netto di competizioni nazionali di seconda fascia). Il 6.3 di difficoltà parla da solo.

17.27 La Munteanu non è in grandissima giornata e cade al corpo libero sul double tuck (13.200). Per fortuna della Romania, Diana Bulimar si riprende e realizza 14.366.

17.20 Terminata la seconda rotazione della qualificazione. Al comando la Russia (87.398), davanti alla Germania (87.398) e a un’ottima Italia (84.531). La Romania sta facendo una fatica immane e ci rimane ancora alle spalle dopo aver girato sull’amata trave (84.498).

17.18 E c’è anche Martina Rizzelli! La comasca debutta alla grandissima agli Europei: il suo doppio avvitamento al volteggio vale 14.333, l’Italia realizza un complessivo 42.632 alla tavola e facciamo addirittura un decimo meglio della Russia.

17.16 Ma quando c’è una Zarina infinita in ballo non bisogna mai sorprendersi. Aliya Mustafina, non accreditata di certo della miglior forma, stampa un superlativo 15.100 sugli amati staggi! Lei c’è sempre! Con questo esercizio la Russia mette una bella ipoteca sul primo posto in qualifica (per quel che conta) e fa capire che sarà un osso duro per il successo finale, nonostante le manchino tutte le big.

17.15 Superlativa Anna Rodionova! La russa, chiamata all’ultimo momento causa sfilza infinita di infortuni, ha ripagato la (costretta) fiducia dei Rodionenko con un eccellente 14.866 alle parallele asimmetriche, miglior punteggio di giornata.

17.14 L’Italia ha suonato la carica! Erika Fasana si è ripresa dalla delusione del corpo libero, ha stampato un grande doppio avvitamento al volteggio e i giudici l’hanno premiata con 14.266; l’uno e mezzo di Elisa Meneghini è valutato 14.033!

17.10 Immensa Iordache! Rispondere così nel momento del bisogno: 15.166 sulla trave nel momento del bisogno. 6.4 di difficoltà con il consueto esercizio pieno zeppo di combinazioni a cui ci ha abituato.

17.08 Anche Andrea Munteanu si ferma a 14.033 alla trave: ora tocca a Larisa Iordache far mantenere il pronostico di una Romania intoccabile.

17.05 Sta per toccare a Elisa Meneghini che a breve abbraccerà il volteggio col suo avvitamento e mezzo.

17.03 Ancora fatiche per la Romania: Diana Bulimar, proprio sulla trave, il loro attrezzo più congeniale, commette diversi sbilanciamenti e non va oltre a un modesto (per lei) 14.033.

17.00 Superlativa Sophie Scheder. Si sapeva della grande classe della tedesca che ha subito incantato agli staggi, mettendo in mostra il suo talento da finalista mondiale: un eccellente 14.866, con difficoltà di 4.6. Bellissime le combinazioni compreso uno Shaposhnikova-Jaeger di livello.

16.58 Terminata la prima rotazione di qualifica: la Germania sfrutta al meglio la rotazione al volteggio ed è al comando (42.898); seconda la Russia (42.532) che non ha raccolto quanto sperato dalla tavola del volteggio; un’ottima Italia è terza con 41.899 al corpo libero, nonostante le due uscite di Erika Fasana; abbiamo sei decimi di vantaggio sulla Gran Bretagna (41.324) mentre arranca la Romania che paga il brutto risultato della Stanila sugli staggi (41.266).

16.54 Per Vanessa è il secondo punteggio di giornata, 33 millesimi meno della Steingruber. Bene così. Queste le sue quattro diagonali: Silivas, Tsukahara, doppio raccolto, doppio carpio. Ha tolto qualcosa rispetto al suo standard, che siamo convinti recupererà durante le finali quando conterà.

16.52 Ma ci pensa Vanessa Ferrari a tirarci su subito il morale! Sempre e solo lei. La Cannibale stampa 14.533 al corpo libero con un D Score di 6.0 ampiamente migliorabile per la finale.

16.50 Purtroppo la Fasana è uscita di pedana per ben due volte: sullo Tsukahara e sul doppio carpio. Con questo bassissimo 13.400 deve già dire addio alla finale di specialità su cui puntavamo moltissimo.

16.48 Non è andata bene per Erika. La comasca si ferma a 13.4 al corpo libero, pagando lo scotto di mezzo punto di penalità.

16.47 Intanto è iniziato anche il pomeriggio della Russia, che deve valutare lo stato di forma delle proprie ginnaste di seconda fascia, in assenza di quasi tutte le big. Aliya Mustafina sarà presente solo alla trave e alle amate parallele.

16.46 Lineare l’esercizio della Meneghini, mentre la britannica ha pagato una grave imprecisione sul doppio teso. Tra poco il turno di Erika Fasana: sarà Tsukahara avvitato anche in qualifica?

16.44 Molto bene per Elisa: 13.966! E subito respiriamo sulla Grand Bretagna: Ruby Harrold si ferma a 13.033. Iniziano già ad arrivare le risposte che aspettavamo?

16.42 La Francia ha chiuso. Elisa Meneghini si sta preparando per la salita al corpo libero: grande attesa per la ritmica incalzante. Spetterà alla brianzola aprire le danze per l’Italia a questi Europei.

16.41 Janine Berger eccellente al volteggio. La tedesca realizza un ottimo 14.866 alla tavola.

16.40 Larisa Iordache c’è! Lo scricciolo di Bucarest è notevolmente migliorata anche sulle sempre odiate parallele e conquista un eccellente 14.566 grazie a un ottimo Tkatchev e al doppio avvitamento stoppato in uscita.

16.39 Claire Martina non inizia al meglio, cadendo su un doppio al corpo libero: 12.600 per la francese.

16.38 L’Italia è ovviamente in fase di riposo. Le azzurre incominceranno il loro cammino al corpo libero dove ora si sta esibendo la Francia.

16.37 Ci pensa subito una sontuosa Diana Bulimar a riscattare la compagna. La rumena, rientrata alla grande dagli infortuni di fine 2013, stampa un eccellente 14.100 sugli staggi.

16.36 La Romania inizia già male. Le super favorite della vigilia hanno aperto la gara con la debuttante Stanila, fermatasi alle parallele a un basso 12. 633.

16.35 Ora tutte le squadre che si daranno battaglia nel pomeriggio sono all’Arena. E la competizione è ufficialmente iniziata.

16.33 Alle parallele asimmetriche comanda Joanna Adlertes, argento a Mosca 2013. La svedese ha realizzato un ottimo 14.266, chiudendo davanti alla polacca Marta Pihan (ferma a un modesto, per lei, 13.966).

16.30 A sbalordire, come da pronostico, ci ha pensato una superlativa Giulia Steingruber. La svizzera inizia al meglio il cammino per confermare il titolo al volteggio (14.674), ma soprattutto incanta al corpo libero (14.566): la bellissima bionda dà definitiva riprova che domenica sarà un’avversaria tosta per la nostra Vanessa Ferrari.

16.28 Dopo le prime tre suddivisioni, che si sono svolte al mattino, comanda un’ottima Svizzera (163.663) davanti ai Paesi Bassi (161.788) e alla Polonia (160.729). Queste tre formazioni possono sperare di acciuffare la qualificazione alla finale di sabato.

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