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Tennis, Ranking ATP: solo tre azzurri nei 100, Fognini il migliore

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Comincia a preoccupare la situazione del tennis italiano al maschile. Nei primi cento giocatori al mondo ci sono solo tre italiani e solo due di loro in questo momento sono competitivi a buoni livelli. Ovviamente Fognini è il migliore dei nostri con la sua tredicesima posizione e poi c’è Andreas Seppi, che, dopo aver perso molte posizioni, proverà a risalire la classifica con l’inizio della stagione sul rosso; mentre Filippo Volandri continua ad oscillare intorno all’ottantesima posizione.
In classifica comanda sempre Rafa Nadal con Djokovic e la coppia svizzera dietro di lui. Ritorna nella Top Ten il canadese Raonic, mentre esce dai primi dieci l’americano Isner.

Questa la Top20 mondiale

1 Rafael Nadal (SPA) 13730
2 Novak Djokovic (SRB) 11680
3 Stanislas Wawrinka (SUI) 5760
4 Roger Federer (SUI) 5355
5 Tomas Berdych (CZE) 4720
6 David Ferrer (SPA) 4640
7 Juan Martin Del Potro (ARG) 4260
8 Andy Murray (GBR) 4040
9 Richard Gasquet (FRA) 2635
10 Milos Raonic (CAN) 2580
11 John Isner (USA) 2555
12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2550
13 Fabio Fognini (ITA) 2400
14 Grigor Dimitrov (BUL) 2130
15 Mikhail Youznhy (RUS) 2090
16 Tommy Haas (GER) 2075
17 Kei Nishikori (JPN) 1985
18 Tommy Robredo (SPA) 1890
19 Kevin Anderson (RSA) 1835
20 Nicolas Almagro (SPA) 1750

 

Questa la Top10 azzurra

13 Fabio Fognini 2400
35 Andreas Seppi 1150
85 Filippo Volandri 627
107 Paolo Lorenzi 560
143 Potito Starace 392
163 Marco Cecchinato 328
167 Thomas Fabbiano 316
181 Andrea Arnaboldi 285
189 Matteo Viola 268
198 Flavio Cipolla 251

 

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto di Tonelli da Federtennis

2 Commenti

1 Commento

  1. Luca46

    16 Aprile 2014 at 23:38

    Beh in effetti la Davis maschera un brutto momento. Fognini può trascinare i giovani ma per ora non c’è altro.

  2. Al

    14 Aprile 2014 at 13:17

    Beh definirla “preoccupante” mi sembra esagerato, tre anni fa eravamo in serie B! Con Seppi e poi Fognini si è aperto un ciclo, ora ci vuole pazienza e continuare a lavorare. Bolelli se sta bene può rientrare nei 100 l’anno prossimo, e per allora si dovrebbero iniziare a vedere in giro anche Quinzi e l’altro giovane promettente di cui ora non ricordo il nome. Grande idea per sviluppare la base il canale in chiaro dedicato al tennis, forse ci vorrebbe qualcosa del genere anche per il rugby, personalmente rifletterei bene se puntare sul rugby a 7. Obiettivamente l’Italia non ha una grande tradizione rugbistica, meglio puntare direttamente sulla versione più facile da promuovere tra i ragazzi. Ops sono andato fuori tema. 🙂

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