Calcio

Calcio femminile, Mondiali 2015: qualificazione possibile per le Azzurre

Pubblicato

10 anni fa

13 Aprile 2014

Il Campionato Mondiale di calcio femminile che si terrà l’anno prossimo in Canada sarà il primo a vedere la partecipazione di ventiquattro squadre, un’occasione da cogliere al volo per molte nazionali che non si qualificano da tempo alla fase finale o che addirittura non vi hanno mai preso parte. La nazionale italiana, che si qualificò nel 1991 e nel 1999, è tra queste, e la sua posizione sembra al momento lasciare buone speranze in vista della qualificazione.

Le Azzurre hanno fino ad ora disputato sei incontri, vincendone quattro, ma con un pareggio ed una sconfitta nella doppia sfida contro la Spagna. Le iberiche sembrano quindi essersi garantite il primo posto del girone, ma l’Italia è ottimamente piazzata per ottenere uno dei posti tra le migliori quattro seconde, che si giocheranno l’ultima piazza disponibile per l’Europa.

Considerando che la Macedonia sembra essere destinata a chiudere all’ultimo posto e che i punti ottenuti contro le seste classificate di ogni girone non contano ai fini della qualificazione tra le migliori seconde, la nazionale italiana dovrà vincere le partite contro la Repubblica Ceca e l’Estonia per assicurarsi un posto tra le quattro. Due incontri ampiamente alla portata delle Azzurre, che all’andata hanno battuto per 6-1 le ceche e per 5-1 le baltiche.

Alcune delle altre nazionali classificate come seconde, invece, devono ancora affrontare le sfide più difficili del loro calendario. La Finlandia, al momento classificata come miglior seconda in assoluto, deve ancora giocare due partite contro la Francia, una squadra che in sei partite ha messo a segno 41 reti subendone solo due. La Norvegia e la Svezia, invece, sono al momento seconde per via del minor numero di partite giocate, ma in teoria dovrebbero scavalcare nei rispettivi gironi l’Olanda e la Scozia per qualificarsi come prime. Le altre tre nazionali, Galles, Islanda e Russia, hanno già perso diversi punti e non sembrano avere i mezzi per impensierire l’Italia.

In pratica, per ottenere un posto tra le migliori seconde all’Italia manca solamente dell’avallo dell’aritmetica, e servirebbe un vero e proprio suicidio sportivo per uscire dalla top 4. Le probabili avversarie sarebbero a quel punto Finlandia, Olanda e Scozia, con le quali le Azzurre potrebbero rivaleggiare ad armi pari. Un’eventuale passo falso da parte della Norvegia o della Svezia, invece, costringerebbe l’Italia a cercare il miracolo contro una delle compagini scandinave.