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Judo: il Grand Slam di Parigi conferma le gerarchie mondiali

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Il Grand Slam di Parigi è stato il primo grande appuntamento del judo mondiale nel 2014, al quale hanno partecipato alcuni dei migliori atleti mondiali, tra medagliati iridati ed olimpici. Il risultato finale ha confermato gli equilibri evidenziatisi nelle ultime stagioni, con il Giappone e la Francia che emergono per quantità e qualità.

Con i suoi ventuno rappresentanti, il Giappone ha schierato a Parigi una delle squadre più numerose mai viste in un torneo al di fuori del continente asiatico, seconda solamente alla delegazione di casa ed a quella russa. I nipponici hanno ottenuto la bellezza di undici medaglie, di cui ben quattro d’oro, dimostrando ancora una volta di poter contare su tanti judoka e di poter ottenere medaglie anche contando su atleti poco conosciuti al livello internazionali. Le donne hanno ottenuto ben tre primi posti, con Emi Yamagishi (-48 kg), Anzu Yamamoto (-57 kg) e Kanae Yamabe (+78 kg), mentre tra gli uomini l’unico che ha ottenuto il massimo risultato è stato Ryu Shichinohe nella categoria di peso più alta.

Due gli ori guadagnati dalla Francia, con ben dodici podi collezionati in queste due giornate. I francesi sono andati a medaglia con atleti esperti ed altri molto giovani, confermando la competitività della scuola francese in tutte le categorie. Cyrille Maret (-100 kg) e Clarisse Agbegnenou (-63 kg) sono saliti sul primo gradino del podio, ma sono stati ben sette i francesi a raggiungere la finale, il tutto in assenza di Teddy Riner, vincitore delle ultime sei edizioni del torneo parigino, della quale ha approfittato il già citato Shichinohe.

Due ori anche per la Corea del Sud, che ha ottenuto il terzo posto del medagliere grazie alle vittorie di Bang Gui-Man (-73 kg) e Lee Kyu-Won (-90 kg). Gli altri ori sono stati ottenuti da Georgia, Slovenia, Mongolia, Russia, Olanda e Kosovo, mentre sono ben venti i Paesi che sono saliti almeno una volta sul podio della quarantesima edizione della kermesse, su un totale di settantacinque nazioni partecipanti, tra le quali non c’era l’Italia.

NAZIONE

O

A

B

TOT

1.

Giappone (JPN)

4

1

6

11

2.

Francia (FRA)

2

5

5

12

3.

Corea del Sud (KOR)

2

0

1

3

4.

Georgia (GEO)

1

2

0

3

5.

Slovenia (SLO)

1

1

1

3

6.

Mongolia (MGL)

1

1

0

2

7.

Russia (RUS)

1

0

3

4

8.

Paesi Bassi (NED)

1

0

3

4

9.

Kosovo (KOS)

1

0

0

1

10.

Brasile (BRA)

0

1

1

2

11.

Repubblica Ceca (CZE)

0

1

0

1

11.

Finlandia (FIN)

0

1

0

1

11.

Ucraina (UKR)

0

1

0

1

14.

Germania (GER)

0

0

2

2

15.

Cuba (CUB)

0

0

1

1

16.

Canada (CAN)

0

0

1

1

17.

Argentina (ARG)

0

0

1

1

17.

Taipei Cinese (TPE)

0

0

1

1

17.

Tunisia (TUN)

0

0

1

1

17.

Emirati Arabi Uniti (UAE)

0

0

1

1

 

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Foto: IJF

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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