Ginnastica, RIVOLUZIONE del codice al corpo libero! Le ginnaste penalizzate sono…

Nel mese di dicembre la Federazione Internazionale di Ginnastica ha reso note alcune importanti modifiche al codice dei punteggi 2013-2016 (clicca qui per saperne di più), un cambiamento in corsa che non andrebbe mai fatto ma che invece…

L’attrezzo che ha risentito maggiormente di queste variazioni è il corpo libero. Le ginnaste, a stagione già iniziata, dovranno modificare radicalmente i propri esercizi, chi più chi meno. E dal 1° maggio 2014 vedremo degli esercizi nuovi, inediti, proprio per rispondere a questa rivoluzione. 

La prima competizione che si svolgerà sotto nuovo regime saranno gli Europei, in programma a Sofia (Bulgaria) dal 12 al 18 maggio.

La prima modifica ad essere stata apportata riguarda la deduzione del “non mostrare una chiara coreografia negli angoli della pedana del corpo libero”. Con le nuove regole potrà essere applicata solo una volta.

Cambia anche la regola della musica al corpo libero: l’esercizio deve essere connesso alla musica soltanto all’inizio e alla fine dell’esercizio.

Inoltre non è più consentito iniziare un esercizio al corpo libero direttamente con una diagonale acrobatica.

La deduzione, però, che rivoluzionerà drasticamente gli esercizi è quella che non ammette di eseguire due diagonali una dopo l’altra sulla stessa linea. Le ginnaste a fine diagonale non potranno più eseguirne un’altra partendo dallo stesso angolo ma dovranno spostarsi e cambiare vertice del quadrato.

In seguito a questi cambiamenti vedremo sicuramente molti più esercizi composti da sole tre diagonali acrobatiche. I 90 secondi di esercizio sono pochi per fare quattro viaggi da un angolo all’altro del quadrato. Le ginnaste che manterranno le quattro diagonali dovranno fare i salti mortali ogni volta per spostarsi da un angolo all’altro. Sarà una corsa contro il tempo. Il rischio di finire l’esercizio dopo la musica è maggiore, incorrendo in ulteriori penalità che andranno ad abbassare il punteggio finale.

Questa regola gioverà ai fans della ginnastica. Gli esercizi saranno più avvincenti e non ci sarà più spazio per annoiarsi a metà esercizio, quando le ginnaste erano solite riposarsi esibendosi nella coreografia. Quelle ad essere svantaggiate sono le ginnaste, che a fine esercizio saranno con la lingua a terra.

Ma quali sono le ginnaste che sono state colpite più in negativo da questa regola?

Sicuramente la nostra Vanessa Ferrari è tra le più danneggiate e non avrà gioito quando ha appreso la notizia. La vicecampionessa mondiale di specialità deve rivedere parecchio l’esercizio con cui ha vinto l’argento ad Anversa.

La campionessa mondiale 2006 inizia il suo esercizio con una diagonale acrobatica (0.1 di penalità) e come se non bastasse esegue tre diagonali, una dietro l’altra, senza cambiare angolo del quadrato (0.3 decimi di penalità). Se non vorrà andare incontro a questi 0.4 decimi di penalità dovrà cambiare radicalmente la coreografia.

Lo stesso vale per la russa Aliya Mustafina, anche se la tartara avrà tutto il tempo per smaltire lo shock visto che ha annunciato un temporaneo ritiro (clicca qui per saperne di più).

La Campionessa del Mondo a trave dovrà inserire qualche secondo di coreografia prima di eseguire la serie acrobatica tra la prima e la seconda diagonale spostandosi sul quadrato.

http://www.youtube.com/watch?v=WLcuM6AeS2I

Simone Biles è a posto così com’è. La Campionessa del Mondo ha in mano invece, ha un esercizio che soddisfa molte delle nuove regole.

La statunitense dovrà soltanto cambiare angolo del quadrato tra la terza e la quarta diagonale.

http://www.youtube.com/watch?v=CagIBsWfTdI

Quali, invece, sono le ginnaste meno colpite?

Le ragazze che già eseguono un esercizio composto da tre diagonali partono avvantaggiate.

Come per esempio Ellie Black. La canadese inizia il suo esercizio con la coreografia, cambiando angolo ogni volta che termina una serie acrobatica. Il suo esercizio è uno dei pochi che non dovranno cambiare.

Sono avvantaggiate anche le ginnaste che iniziano il loro esercizio con un salto acrobatico come la svizzera Steingruber o come la maggior parte delle ginnaste cinesi, solite a iniziare con dei giri. Ma dovranno poi aggiungere della coreografia per spostarsi tra una diagonale e l’altra.

La nostra Tea Ugrin è già pronta. L’esercizio che ha presentato agli EYOF potrà essere riutilizzato per la nuova stagione così com’è.

Da tenere d’occhio anche il nuovo corpo libero di Sarah Finnegan. L’americana è stata lungimirante. A seguito del suo lungo stop a causa di un infortunio al gomito, è tornata alla ribalta con un corpo libero semplificato ma che soddisfa tutte le nuove richieste.

http://www.youtube.com/watch?v=P3adGD2_27E

(foto di copertina – Ester Vicentelli)

ester.vicentelli@olimpiazzurra.com

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