Tennis
Tennis: Pennetta e Schiavone, come sarà il loro 2014?
Qualche settimana fa avevamo tracciato un bilancio sul futuro delle tennis femminile italiano e si è notato come dietro alla Knapp e alla Giorgi ci sia davvero poco o nulla e che le giovani azzurre stiano facendo grande fatica ad emergere e ad ottenere grandi risultati. Proprio per questo motivo ci dobbiamo aggrappare ancora una volta alla classe e al talento di Flavia Pennetta e Francesca Schiavone, due ragazze che hanno fatto la storia del nostro tennis e che possono ancora dire molto in un 2014 che potrebbe essere un anno molto importnate per entrambe.
Flavia è reduce da un 2013 davvero tribulato anche a causa del solito infortunio che ha privato la pugliese di scendere in campo per gran parte della stagione. Questa volta è toccato al polso fare crac e il recupero per la brindisina è stato lungo e difficile, ma la situazione sembra essere notevolmente migliorata, come confermano questi ultimi tre mesi. Infatti sul cemento americano degli Us Open, la Pennetta è tornata grande e si è rivista finalmente quella giocatrice capace di diventare nel 2009 la prima tennista italiana della storia ad entrare tra le prime dieci del mondo. L’augurio più grande che possiamo fare a Flavia per il 2014 è quello di stare bene dal punto di vista fisico, perchè ora la classifica è anche buona (n°31) e i punti da difendere non sono molti. Già in Australia ci aspettiamo ottime cose da una giocatrice che ha sempre fatto su qualsiasi tipo di superficie.
Per Francesca il 2014 deve essere l’anno della rinasciata sportiva. Più volte in questa stagione si è parlato addirittura di ritiro per la milanese, ma lei più volte ha smentito e la carica con cui ha seguito la squadra azzurra nella finale di Fed Cup è un segnale di quanto la leonessa ci tena ancora a fare e bene e spera di tornare a ruggire il prima possibile. Ovviamente la Schiavone attende con ansia l’inizio della stagione sul rosso e proprio da quei tornei potremo davvero capire quanto può ancora dare la regina di Parigi del 2010 e se davvero c’è speranza di rivedere Francesca al vertice del tennis mondiale ancora per qualche anno.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta sportivamentesassari.it
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