Olimpiadi: Thomas Bach vuole i Giochi a Parigi

Nel 2024 ricorrerà il centenario dei Giochi Olimpici di Parigi 1924, l’ultima edizione della manifestazione a cinque cerchi ospitata dalla capitale francese. La Francia sembra quindi essere intenzionata ad approfittare di questo evento per riproporre una propria candidatura, dopo la cocente delusione dell’edizione 2012, che vide la sorprendente vittoria di Londra.

A patrocinare quest’intenzione ci ha pensato anche il nuovo presidente del CIO, Thomas Bach, che ha incontrato lo scorso fine settimana il Presidente francese François Hollande. Intervistato dal canale televisivo France 3, Bach ha affermato che “la Francia è un grande Paese sportivo. L’entusiasmo dei francesi per lo sport è evidente. Sarebbe una candidatura molto, molto forte”.

“Una ricandidatura può contribuire allo sviluppo, non solo allo sviluppo sportivo ma anche allo sviluppo sociale, in un Paese ed in una città. Bisogna provarci, bisogna essere uniti, bisogna battersi”, ha continuato Bach, che ha ricordato che la candidatura di Parigi potrà essere valida non solo per il 2024, ma anche per il 2028.

La candidatura olimpica per il 2024 è spinta quasi all’unanimità in Francia, dove già si sono espressi in modo favorevole il presidente Hollande, il ministro dello sport Valérie Fourneyron ed il presidente del CNOSF (Comité National Olympique et Sportif Français) Denis Masseglia, nonché i tre membri francesi del CIO, Jean-Claude Killy, Tony Estanguet e Guy Drut, tutti campioni olimpici.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com