Short Track
Short Track: Fontana, Valcepina e la staffetta femminile, ecco le carte azzurre per Sochi
La quarta tappa della Coppa del Mondo di short track si è chiusa nel migliore dei modi per la squadra italiana. infatti dopo i primi due giorni che ci avevano dato solo delusioni, nella giornata di domenica è arrivata prima la meravigliosa medaglia d’oro di Arianna Fontana nei 1000m e poi anche il terzo bronzo stagionale per la staffetta femminile, questa volta composta da Arianna Fontana, Martina Valcepina, Lucia Peretti e Cecilia Maffei, che ha sostituito Elena Viviani.
Questo appuntamento di coppa, insieme a quello dello scorso weekend a Torino erano fondamentali per ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpici di Sochi del prossimo anno. Ovviamente nel settore femminile Arianna Fontana e Martina Valcepina si sono qualificate per tutte le gare dell’Olimpiade e soprattutto Arianna può tranquillamente lottare per un podio in tutte le varie distanze, come dimostrano l’argento conquistato nei 500m la settimana passata e l’oro nei 1000m di ieri. L’altro punto di forza dello short track italiano è la staffetta femminile: il quartetto azzurro ha già conquistato tre medaglie di bronzo in questa stagione e a Sochi l’obiettivo minimo è quello di centrare la finale e poi un posto sul podio. La sensazione è quella che le due superpotene asiatiche, Corea e Cina, sono difficili da battere e probabilmente lotteremo con il Canada per il terzo posto.
Bisogna inoltre fare un applauso anche a Lucia Peretti ed Elena Viviani (sostituita nell’ultima occasione da Cecilia Maffei), che oltre a comporre questa meravigliosa staffetta, sono riuscite anche a qualificarsi anche nelle gare individuali, rispettivamente la prima nei 1500m e la seconda nei 500 e 1000m.
Il quarto posto nella finale della tappa di Torino alla fine è risultato decisivo per la staffetta maschile, che a Kolomna non ha saputo ripetersi, ma ha comunque strappato il pass per l’Olimpiade. Un risultato importantissimo per il settore maschile, che ha il solo Yuri Confortola capace di conquistare la qualificazione in tutte e tre le distanze. Il prossimo anno in Russia voleva esserci anche Nicola Rodigari, ma la frattura del perone ha probabilmente cancellato tutti i sogni dell’atleta valtellinese, tornato alle gare dopo una pausa di due anni. A questo punto sicuri di un posto in staffetta sono Confortola, Anthony Lobello, Tommaso Dotti (a Sochi correrà anche i 1500) ed Edoardo Reggiani. Le speranze di medaglia tra gli uomini sono davvero minime, ma nello short track tutto è davvero possibile e magari anche con un pizzico di fortuna si può centrare un risultato straordinario
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da yahoo.com
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