Pallavolo
Grand Champions Cup, IMPRESA ITALIA! Demolita la Russia!
Italia sei magica! A Kyoto (Giappone) gli azzurri fanno l’impresa nella prima partita della Grand Champions Cup e asfaltano la Russia con un perentorio 3-1 (28-26; 25-20; 19-25 27-25) che rilancia prepotentemente il nostro volley e tira fuori i muscoli di un gruppo fantastico e indiscutibile, nonostante le assenze di Parodi e Savani per infortunio.
L’Italia riesce finalmente a sconfiggere i fortissimi campioni olimpici, in formazione tipo, che ci avevano superato nella finale europea solo due mesi fa (e in precedenza nella semifinale di World League) e lo fa con una prestazione a dir poco magistrale.
Mauro Berruto rivoluziona la formazione rispetto alla previsioni e presenta praticamente tre esordienti a livello assoluto. Luca Vettori non parte titolare (e non vedrà mai il campo), opposto Ivan Zaytsev che trascina la Nazionale con 20 punti, di banda l’annunciato Filippo Lanza (eccellente incontro con 13 punti) affiancato da Jiri Kovar al rientro da titolare (risente dell’emozione in alcuni frangenti, ma è sua la soddisfazione di mettere a terra il pallone della vittoria). Al centro non gioca a sorpresa Thomas Beretta (subentrato solo per alcuni scambi nel quarto set) ma Matteo Piano, affianco di Emanuele Birarelli sempre super sottorete (3 muri). In cabina di regina, un superlativo Dragan Travica si inventa di tutto, serve i compagni al meglio e viene premiato come MVP.
Gli azzurri partono bene con dei muri di Lanza e Birarelli, creando subito il solco (5-1). La Russia non ci sta, ricuce alla lunga grazie a Spiridonov (15-14). Da quel momento è una lotta punto a punto, che trascina la Russia al set-point. Travica lo annulla grazie a uno strepitoso ace, Zaytsev ci regala il set alla terza occasione grazie a un perentorio muro. Nel secondo parziale l’Italia sfrutta al meglio alcuni errori avversari (9-5). Sfruttiamo al meglio il super momento di Lanza per involarci sul 21-15: nessuno ci può più fermare e andiamo addirittura 2-0! Nel terzo set, però, sembriamo perdere smalto, cadiamo sotto il servizio di Apalikov, Zaytsev scende di tono, Mikhaylov e Ilinykh ci bombardano e chiudono agevolmente 25-19. Nel quarto parziale, però, gli azzurri ritornano sui livelli iniziali, fanno meno errori, Birarelli è il Re dei muri, Mikhaylov viene fermato ripetutamente, Lanza attacca a meraviglia e l’Italia vola sul 10-3. Sembra un successo facile, ma la Russia non demorde e dal 20-14 riesce incredibilmente a pareggiare. Zaytsev capisce il rischio, sale in cattedra e pensa giustamente di chiudere i conti. Italia batte Russia! Italia al comando della classifica della Grand Champions Cup! Il Trofeo dipenderà dal match contro il Brasile… Stanotte (ore 04.10, differita su Eurosport) la sfida all’Iran del maestro Velasco.
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