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Football Americano: Blue Team, da dove ripartire?

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Si sono conclusi da pochi giorni i Campionati Europei del Gruppo B che, svoltisi presso lo splendido impianto del velodromo Vigorelli di Milano, hanno visto la nostra selezione nazionale impegnarsi sino a raggiungere la finale, poi persa contro la Danimarca, per tentare di accedere al gruppo d’elite del football americano continentale.

Ebbene, seppur sia arrivata una sconfitta, la sensazione dominante è che questa kermesse sia riuscita a riavvicinare il popolo italiano a questo meraviglioso sport.

Ma ora è già arrivato il momento di ripartire e cominciare a pianificare una programmazione mirata per arrivare a compiere quel definitivo salto di qualità che, nel 2017, deve assolutamente riportarci nel Gruppo A, tra le sei grandi d’Europa.

Per farlo appare scontato, innanzitutto, iniziare a far luce su chi sarà il prossimo head coach del Blue Team. Coach Argondizzo ha lavorato bene creando un mix tra esperti e giovani ragazzi, impreziosito anche dalla presenza di alcuni oriundi di ottimo livello, ma sul futuro serve chiarezza sin da subito.

Inoltre favorire all’interno dei campionati nostrani, a tutti i livelli, l’inserimento di ragazzi del Bel Paese dovrebbe diventare una “piacevole regola” che porterebbe giovamento a tutto il movimento e potrebbe anche aiutare a proseguire parallelamente il percorso di crescita intrapreso dalle nazionali di categoria, come ad esempio l’under 19.

Dulcis in fundo, un’altra cosa molto importante, è sicuramente la notizia dell’accordo trovato tra le IMG Academy e la FIDAF che, assieme alla creazione di meeting “Try Out”, anche per i giovanissimi, dovrebbero accrescere e migliorare le doti di chi si affaccierà un domani tra le franchigie IFL e la maglia della nostra nazionale.

michele.cassano@olimpiazzurra.com 

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