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Volley, Italia: polemica convocazioni. Ecco la replica!

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Ieri Stefano Recine, direttore sportivo della Lube Banca Marche Macerata, ha polemizzato sulle convocazioni di Mauro Berruto per le Final Six di World League (cliccate qui per leggere l’articolo).

Come prevedibile, Berruto non ha giustamente ribattuto e ha preferito continuare il lavoro che sta svolgendo con i ragazzi.

 

A intervenire è stato addirittura Carlo Magri, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, con queste parole:

“Questa Nazionale, che negli ultimi anni ci ha regalato tante soddisfazioni, si appresta a vivere un’altra tappa importante della nostra storia . Nonostante un logico processo di rinnovamento siamo presenti ancora una volta nella fase finale di una grande manifestazione con le nostre giuste ambizioni. Nelle ultime ore abbiamo letto lo sfogo di un atleta escluso per scelta tecnica e le considerazioni di alcuni dirigenti di società. La Lube Banca Marche Macerata è stato, ed è, un club molto importante nel panorama della pallavolo italiana e approfitto per ringraziare personalmente il presidente Giulianelli per la passione e per gli impegni economici profusi in questi anni. Molti dei suoi giocatori hanno fatto parte o integrano attualmente la Nazionale regalandoci grosse soddisfazioni”.

Quello che però è giusto ribadire , anche se è un concetto estremamente ovvio, è che le scelte tecniche spettano solo ed esclusivamente al CT Mauro Berruto che ha sempre lavorato per il bene della Nazionale, obiettivo che continuerà ad inseguire lasciando aperte le porte per tutti gli atleti, come lui stesso mi ha confermato. Comprendiamo l’amarezza degli atleti, ma è giusto che ognuno rispetti il proprio ruolo, condizione essenziale per realizzare un proficuo lavoro. Chiudiamo così quella che non vogliamo considerare neanche una piccola querelle perché il bene della Nazionale è nell’intesse e al di sopra di tutto”.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

(fonte Volleyball.it)

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