Tour de France 2013, le pagelle della terza tappa

Il Tour de France, domani, lascerà la Corsica, dove oggi si è disputata la terza tappa. Queste le pagelle dei protagonisti nella frazione odierna.

GERRANS Simon, voto 9: l’arrivo era perfetto per le sue caratteristiche, ma è fantastico nel finale quando riesce a contenere la rimonta di Sagan. È un corridore abbastanza enigmatico, al quale piace lasciare il segno in occasioni importanti, come quella odierna. Supportato in maniera egregia dall’Orica-GreenEdge.

SAGAN Peter, voto 7.5: per il secondo giorno consecutivo si deve accontentare della piazza d’onore, ma quello visto oggi non è sembrato il miglior Sagan, probabilmente anche a causa della caduta della prima frazione. In particolare, nel finale non riesce a sviluppare la solita progressione, calando negli ultimi 50 metri. La Maglia Verde è sulle sue spalle e cercherà di portarla fino a Parigi sperando di trovare una condizione migliore.

ROJAS Jose Joaquin, voto 7: anche lui tra i favoriti di giornata, non tradisce le attese e chiude sul podio. È sembrato lontano, però, dai primi due nella volata.

KWIATKOWSKI Michal, voto 7: anche oggi si piazza, chiudendo quarto. Ennesima dimostrazione di completezza da parte del giovane polacco, che veste la Maglia Bianca di miglior giovane.

ROLLAND Pierre, voto 7: all’attacco anche oggi, raccoglie punti importanti per consolidare la leadership nei GPM. La Maglia a Pois sembra destinata a diventare una sua seconda pelle, a meno che non preferisca concentrarsi maggiormente sulla classifica generale, che potrebbe essere alla sua portata.

CHAVANEL Sylvain, voto 7: come spesso succede, al Tour ha una gamba fenomenale. Nel finale è tra i più attivi ma, come già successo ieri, la vittoria resta una chimera. Proverà, nei prossimi giorni, a conquistare un successo che per lui varrebbe tanto. Nel frattempo si accontenta di dare spettacolo.

BOASSON-HAGEN Edvald, voto 5.5: la sensazione è che possa non diventare il corridore che ci si aspettava. Oggi resta attaccato con lo spunto in salita e poi non è assolutamente incisivo in volata, chiudendo 11esimo. Un talento che fatica ad esprimersi. 

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Bettini