Ginnastica, Mustafina fa la Professora! Tesi alle Universiadi

Miss Aliya Mustafina. Il verdetto più scontato. La campionessa europea fa la Professora a Kazan e vince il concorso generale individuale alle Universiadi 2013. È lei la miglior ginnasta degli Atenei di tutto il Mondo.

La russa esagera con 57.900 punti (non tantissimi a livello assoluto, ma importanti per un concorso di questo livello) e sale sul gradino più alto del podio di fronte al suo pubblico (proprio come a Mosca), arricchendo così una bacheca già ricchissima (campionessa Mondiale 2010, bronzo olimpico 2012, titolo continentale 2013). Spicca come sempre alle parallele dove si spinge a 15.200, ma frena alla trave dove in qualifica era stata maestosa (14.050) e pecca ancora al corpo libero (13.900).

Dietro di lei, la connazionale Ksenia Afanaseva (56.850). La sua eleganza salta fuori al corpo libero con l’ormai omologato 15.000 (migliore di giornata), ma la caduta dalla trave (13.150) le impedisce di lottare con la compagna fino in fondo. Peccato perché anche al volteggio era risultata la numero 1 (14.950).

Al terzo posto la tedesca Kim Bui (55.200), dopo un pomeriggio costante in cui ha spiccato alle amate parallele (14.500) da finalista olimpica sugli staggi.

Perde il podio la canadese Elisabeth “Ellie” Black per soli due decimi, frenata da un gravissimo errore al quadrato magico (12.450), ma è la migliore di giornata sui 10cm (14.600).

Quinta la tedesca Lisa Hill (54.150), sesta la britannica Hannah Whelan un po’ sotto alle aspettative (53.650), settima la messicana Elsa Garcia (53.150, sorprendente quarta al termine delle qualifiche), mentre Yu Minobe è solo nona (52.950). Non erano presenti italiane in gara.

Domani le finali di specialità.

stefano.villa@olimpiazzurra