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Surf: Fioravanti, il nuovo fenomeno italiano

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Al sentire quel cognome di dieci lettere, Fioravanti, nella nostra mente abbiamo tutti rievocato gli splendidi ricordi olimpici di Sidney 2000, quando il “Domenico” del nuoto nostrano fece sognare gli italiani con una storica doppietta sui 100m e 200m rana.

Questa volta, invece, il suddetto cognome si lega ad un astro nascente del surf mondiale: il giovanissimo Leonardo Fioravanti che pochi giorni fa è balzato agli onori delle cronache ottenendo uno storico risultato in un “contest” di prestigio, in terra d’Australia.

Il romano, classe 1997, si è imposto, infatti, nella finale dell’International GromSearch, una delle gare più importanti riservate agli atleti under 16 nel mondo prevalendo nell’ultima heat, con il punteggio conclusivo di 15.27, sui padroni di casa Jackson Baker (14.25) e Jacob Willcox (14.04), rispettivamente secondo e terzo classificato e sul brasiliano Lucas Silveira, che ha raggiunto il quarto posto.

Massima la soddisfazione del surfer italico al termine della gara che si è espresso in questi termini: ““Questa gara è sempre stata vinta dai surfer più forti del mondo. Se continuo a impegnarmi al massimo, posso avere una chance per raggiungere il mio obiettivo: entrare a far parte del Tour ASP”.

Vedremo se nel prossimo futuro Fioravanti saprà confermarsi a questi livelli e magari seguire le orme di nomi altisonanti che hanno fatto la storia di questo sport, come ad esempio Gabriel Medina, Owen Wright, Stephanie Gilmore e Sally Fitzgibbons che in passato si imposero proprio in questo contest e poi spiccarono il volo verso la consacrazione definitiva nell’olimpo dei migliori surfer al mondo.

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