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Sci Alpino

Gigante Garmisch: dominio Pinturault, Moelgg 5°

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Lacrime tedesche a Garmisch-Partenkirchen: dopo la prima manche del gigante odierno, infatti, i teutonici erano convinti di poter sfatare una maledizione che dura da quarant’anni, dall’ultima vittoria di un atleta di questa nazionale in gigante. Felix Neureuther era sorprendentemente al comando, con Fritz Dopfer in terza posizione: purtroppo, la seconda discesa di Dopfer è durata poche porte, mentre quella di Neureuther si è arenata sul muro, pur chiudendo comunque la sua prova, oltre la top ten.

Alla fine vince Alexis Pinturault. E’ un momento d’oro per la Francia dello sci alpino: il giovane fenomeno commette un errore gravissimo nella prima prova, chiudendola comunque al secondo posto. Nella seconda, invece, né sbavature né indecisioni per il ragazzo della Savoia, che dà un altro saggio della sua grande classe: è la quarta vittoria in carriera per lui, la prima nel “suo” gigante, disciplina nella quale, più che in ogni altra, ha davvero tutte le carte in regola per diventare un dominatore. Posto d’onore, a 60/100, per un Marcel Hirscher non al top fisicamente; terzo Ted Ligety con le sue carvate a 63/100, quindi l’ottimo Marcus Sandell.

Manfred Moelgg fa ancora una bella gara: quarto dopo la prima manche, scia molto bene nella parte alta della seconda ma sbaglia poi sul muro, perdendo velocità per il piano finale e dunque perdendo decimi preziosi che lo fanno scivolare in quinta posizione. Senza quell’errore, sarebbe stato senz’altro sul podio. Dietro di lui un Svindal che sembra un leone in gabbia tra le maglie strette del tracciato.

Massimiliano Blardone, dopo un’altra prima manche non perfetta, tira fuori-pur a sprazzi-il suo immenso repertorio tecnico nella seconda discesa: peccato per una sbavatura sul muro,  ma comunque l’ossolano risale sino alla decima posizione. Due discrete prove per Florian Eisath, che gli valgono il diciassettesimo posto finale. Buona seconda manche anche per Roberto Nani, che recupera dal ventottesimo al ventiduesimo posto conclusivo. Non partito Christof Innerhofer, fuori nella prima manche Davide Simoncelli (che stava girando su tempi da prime tre-quattro posizioni) e Luca De Aliprandini, di poco fuori dai trenta il poliziotto trentino Andrea Ballerin, più indietro Matteo Marsaglia e Cristian Deville.

foto tratta da allsportslovers.blogspot.com

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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