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Basket,SerieA1: Top&Flop della quinta giornata di ritorno

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Come ogni martedi Olimpiazzurra sceglie per voi i migliori e i peggiori della giornata appena trascorsa di campionato. Vediamo quali sono stati quelli della quinta giornata di ritorno nella rubrica dei Top&Flop

TOP

PIETRO ARADORI: La Foxtown si presentava al derby con Varese nel peggior momento della stagione e con la voglia di trovare una vittoria per scacciare la crisi alle spalle. In queste partite vengono fuori i leader, coloro che sanno prendersi le responsabilità e trascinare i compagni ad un successo che può cambiare una stagione intera. Ecco quello che ha fatto domenica sera la guardia azzurra, assolutamente il migliore in campo e non solo per i 20 punti messi a referto, ma per lo spirito messo anche nella metacampo difensiva. Questo Aradori fa ben sperare anche in chiave nazionale.

DRAKE DIENER: Molte volte ci dimentichiamo che a Sassari c’è un altro fenomeno che di cognome fa Diener. Se per Travis ormai abbiamo speso tutti gli aggettivi possibili, per il cugino Drake ormai ci siamo quasi. Semplicemente mostruoso nella vittoria della Dinamo contro Pesaro, che permette alla squadra di Meo Sacchetti di raggiungere il primo posto in classifica. Per la guardia americana tripla doppia sfiorata grazie ai 28punti, 10 rimbalzi e 8 assist messi a referto. La premiata ditta Diener punta dritto allo Scudetto.

ANDREA CINCIARINI: Con il possibile arrivo di Travis Diener in nazionale, i posti per il ruolo di playmaker si riducono e bisognerà lottare molto per entrare a far parte dei dodici che faranno parte del prossimo Europeo. Chi vuole esserci di sicuro e sta facendo di tutto per meritarsi questa convocazione è il Cincia, che sta trascinando la sua Reggio Emilia sempre più in alto. La Trenkwalder ha fermato la striscia di Milano ed ora sogna davvero un posto tra i playoff e gran parte del merito è del proprio play italiano.

 

FLOP

KEITH LANGFORD: L’Olimpia Milano sembra essere tornata quella delle Final Eight. Una squadra assente, incapace di lottare e in totale confusione. La striscia di otto vittorie consecutive in trasferta svanisce sotto i colpi di una Reggio Emilia perfetta. Ancora una volta l’ago della bilancia della squadra di Scariolo è la guardia americana e i soli tre punti messi a referto sono lo specchio della prestazione dei milanesi. Nel prossimo turno con Siena ci sarà l’ennesimo banco di prova per una squadra che ha il margine di errore ormai prossimo allo zero.

ADRIAN BANKS: La capolista cade nel derby lombardo e si fa raggiungere da Sassari in testa alla classifica. Per la guardia americana una brutta prestazione, soprattutto nella metacampo difensiva, dove soffre terribilmente lo scatenato Aradori.

JONATHAN GIBSON: Il miglior marcatore del campionato si inceppa in quel di Venezia. Solo tredici punti, ma soprattutto 2/10 da tre punti sono una delle principali cause della sconfitta della Enel, che perde il primo treno verso i playoff, trovandosi dopo molto tempo fuori dalle prime otto della classifica.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da dailybasket.it

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