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Salto con gli sci

Salto con gli sci: Top&Flop dopo Engelberg

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Come ogni settimana, Olimpiazzurra vi propone i migliori e i peggiori atleti che si sono espressi in gara nel fine settimana appena trascorso. Cominciamo con i migliori.

TOP:

Gregor Schlierenzauer: un terzo e un primo posto che gli permettono di conquistare la leadership nella classifica generale grazie anche ad un mezzo passo falso del tedesco Severin Ferund, mai sul podio in entrambe le gare. L’austriaco, così, si presenta come primo della classe alla Tournee dei Quattro Trampolini, competizione che ha vinto lo scorso anno e che comincerà il 29 dicembre.

Andreas Kofler: viene da quattro podi consecutivi e sembra essere il rivale più pericoloso per il connazionale Schlierenzauer, anche se sembra meno solido, sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista mentale. In gara ha alternato salti superlativi ad altri modesti, sembrando più a suo agio quando la pressione non gravava sulle sue spalle. Nelle ultime due settimane si è mantenuto su ottimi standard di rendimento e questo gli ha permesso di risalire in classifica generale fino alla terza posizione, a 34 punti dalla seconda.

Kamil Stoch: il polacco, dopo un inizio di stagione veramente deludente, sembra aver trovato il modo di uscire dal tunnel. Nella gara di sabato ha sfiorato il successo, che l’ha respinto per un solo decimo di punto, mentre domenica ha chiuso 14esimo. Questi risultati segnano comunque un cambio di rotta rispetto alle prime gare quando spesso e volentieri mancava la qualificazione al secondo salto.

FLOP:

Thomas Morgenstern: dopo che nelle prime gare sembrava essere in grado di lottare per le primissime posizioni della classifica generale il campione olimpico dal trampolino grande di Torino 2006 ha palesato evidenti difficoltà che lo hanno portato nelle posizioni di rincalzo. Ad Engelber, su due gare, non è riuscito ad entrare nelle prime 15 posizioni, finendo addirittura 30esimo nella gara di ieri. Ammesso e non concesso che riesca a risolvere questi problemi, il distacco nella generale, dopo neanche un mese di competizioni, supera i 200 punti e sembra difficilmente colmabile.

Simon Ammann: parlando di campioni olimpici, anche Simon Amman non ha passato una bella due giorni sul trampolini di casa. Sabato, 41esimo, non è riuscito neppure ad accedere alla seconda serie di salti, mentre domenica si è fermato in 26esima posizione. Superati ormai i 30 anni, va alla ricerca dell’affermazione dell’unico trofeo che manca dalla sua bacheca: la Tournee dei Quattro Trampolini. Le occasioni iniziano a scarseggiare e al momento sembra difficile che possa imporsi tra poco più di due settimane.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: REUTERS

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