Nuoto
Nuoto, Mondiali Windsor 2016: Federica Pellegrini ci prova nei 100 stile libero, Luca Dotto esordisce nei 200 sl
Una seconda giornata con pochi sprazzi di azzurro quella che ci apprestiamo a vivere a Windsor (Canada), nei Mondiali di vasca corta.
La luce più intensa non può che essere Federica Pellegrini, nuovamente in acqua dopo i trionfi del primo giorno, coincisi con l’oro nei 200 stile libero e l’argento nella staffetta 4×100 sl. Una serata fantastica per la “Divina”, desiderosa come non mai di vivere emozioni di questo genere dopo le tante sofferenze ed amarezze di Rio. Il successo di 24 ore fa è un segno inequivocabile delle qualità dell’atleta di Spinea, pronta rimettersi sempre in piedi anche dopo rovinose cadute.
Questo day 2 assume, dunque, una rilevanza particolare perchè la veneta, a meno di rinunce dell’ultimo momento, prenderà parte ai 100 stile libero. Un vecchio amore per Federica, nata su questa distanza e pronta a tornare alle origini per il suo progetto “veloce” in ottica Tokyo 2020. Le 28 primavere, anche se non sembrano, iniziano a pesare sulle spalle di una nuotatrice da 12 anni ai vertici. Un’attenzione particolare al 100, oltre che in funzione della sua distanza preferita (200 sl), può dare conforto anche nella specialità citata, tenendo conto dei grandi miglioramenti in questo 2016 (il record italiano di 53″18 in vasca lunga al Trofeo Sette Colli la dice lunga).
Una prova di verifica importante attende, dunque, la Pellegrini. Discorso diverso invece per Luca Dotto che esordisce nella rassegna iridata nella gara, per lui inedita a livello internazionale, dei 200 stile libero. Inserito nell’ultima batteria, il primatista italiano dei 100 (piscina da 50 metri) ha avuto un avvicinamento alla competizione canadese di difficile lettura: tempi non eccezionali in funzione di una preparazione per i Mondiali di Budapest (23-30 luglio 2017).
Le altre due apparizioni azzurre riguardano Giacomo Carini e la 4×50 mista donne con il piacentino che si cimenterà nei 100 farfalla in cerca di miglioramenti personali mentre la staffetta vorrà centrare l’obiettivo finale.
Guardando al resto del programma, Katinka Hosszu entrerà in scena nei 200 farfalla e verosimilmente avrà nell’americana Kelsi Worrell l’antagonista più qualificata mentre nei 200 sl sarà interessante osservare cosa riuscirà a fare Chad Le Clos, grande interprete del delfino e tra i favoriti dei 100 farfalla insieme a Tom Shields, che nell’ultimo periodo si è messo in luce anche in questo stile.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Massimo Pinca
