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Basket, Eurolega 2016-2017: CSKA e Fenerbahce conferme da titolo, molti addii in Spagna, botti di mercato in Turchia. Milano sogna

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Nella nuova Eurolega si ricomincia da dove si era terminato lo scorso anno, con il duello tra il CSKA Mosca e il Fenerbahce. Le due finaliste della passata stagione si confermano ai vertici della massima manifestazione continentale per club, presentandosi ai nastri di partenza come due e vere proprie corazzate. Nessun grande colpo di mercato ad effetto, ma piuttosto la capacità di tenere i loro giocatori migliori e di puntellare l’organico dove era necessario.

A Mosca è rimasto Nando De Colo, che sembrava vicinissimo ad un ritorno in NBA che dividerà ancora il ruolo in cabina di regia con Milos Teodosic. Due i principali acquisti ed entrambi provenienti dal campionato russo: dal Khimki è arrivato James Augustine e dal Nizhny Semen Antonov.
Discorso simile anche per il Fenerbahce, che ha mantenuto intatto il reparto lunghi, confermando sia Jan Vesely che Ekpe Udoh e respingendo le numerose offerte NBA per loro. Bogdan Bogdanovic è rimasto ancora una stagione in Europa e dal campionato italiano è arrivato James Nunnally, miglior giocatore della Serie A con la maglia di Avellino.

Restando sempre in Turchia ha effettuato una vera e propria rivoluzione il Galatasaray. Dopo la vittoria della scorsa Eurocup, l’obiettivo è quello di fare molto bene anche in Eurolega e per questo ad Istanbul sono arrivati Austin Daye (grande stagione a Pesaro), Alex Tyus, Nenad Krstic, Jon Diebler (tutti dall’Efes Pilsen), Deon Thompson (dal Bayer Monaco), Justin Dentmon (ultima stagione in Cina) e Tibor Pleiss (tornato in Europa dopo l’esperienza a Utah)

Tanti cambiamenti anche tra Barcellona e Real Madrid e soprattutto numerosi addii per la NBA. I blaugrana hanno salutato Tomas Satoranski e Alex Abrines, ma si sono consolati con l’arrivo di Tyrese Rice e quelli di Victor Claver, Petteri Koponen e Joey Dorsey; mentre i Campioni di Spagna in carica hanno perso i lunghi Willy Hernangomez e Maurice Ndour e un senatore come Sergio Rodriguez. Per rimpiazzarli si è puntato su Anthony Randolph, reduce da un’ottima stagione alla Lokomotiv Kuban, su Othello Hunter (ex Siena e Olympiacos) e poi su Dontaye Draper.

Anche in terra greca dopo una stagione deludente non sono rimasti fermi. Il Panathinaikos riparte soprattutto da Ioannis Bourousis, protagonista di una straordinaria Eurolega con Vitoria, dalla quale arriva anche Mike James. Ottimo anche l’acquisto di Chris Singleton dalla Lokomotiv Kuban, che si aggiunge agli arrivi di Kc Rivers e Demetris Nichols.
In casa Olympiacos, dove è rimasto Daniel Hackett, confermata l’asse portante Spanoulis-Printezis. Tra i nuovi arriva la guardia Erik Green, vista nel nostro campionato a Siena, e il lungo canadese Khem Birch.

Candidata al ruolo di sorpresa di questa Eurolega è la squadra turca del Darussafaka. Il principale colpo di mercato della formazione di Istanbul è in panchina, visto che come nuovo coach è stato ingaggiato David Blatt, reduce dall’esperienza NBA con Cleveland. Ottimo colpo in cabina di regia con il play, ex Bamberg,  Brad Wanamaker, ma anche quello di James Anderson (arriva da San Antonio) del lungo francese, dal Banvit, Adrien Moerman e di Dairis Bertans dal Bilbao.

Lo scorso anno Vitoria aveva stupito tutti, raggiungendo addirittura le Final Four, ma in Spagna è cambiato quasi tutto. Non ci sono più Bourousis, James, Adams e Bertans, ma si è puntato sul rilancio europeo di Andrea Bargnani, che dopo stagioni difficili in NBA ha deciso di tornare nel Vecchio Continente per tornare ad essere protagonista.

Non bisogna dimenticare, però, che un ottimo mercato lo ha fatto anche l’Olimpia Milano. La squadra Campione d’Italia punta a disputare un’Eurolega da protagonista e raggiungere i playoff. Sono rimasti tanti prezzi pregiati come Alessandro Gentile, Krunoslav Simon, Rakim Sanders e Mantas Kalnietis, ma soprattutto il mercato ha portato in dote un lungo del calibro di Miroslav Raduljica e poi giocatori esperti come Ricky Hickman e Zoran Dragic.

 

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