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Scherma, Coppa del Mondo: a Budapest la sfida olimpica tra Fiamingo e Navarria

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La delusione per la mancata qualificazione della squadra di spada femminile alle Olimpiadi è ancora presente e proprio questa situazione porta ad un duello interno per l’unico posto disponibile per partecipare alla gara individuale in quel di Rio ad Agosto. In questo momento l’Italia sarebbe rappresentata da Rossella Fiamingo, ma la siciliana deve difendere questa sua posizione di vantaggio da Mara Navarria, che avrà bisogno di un grandissimo risultato nel Grand Prix di Budapest per staccare lei il biglietto per il Brasile.

Per partecipare alle Olimpiadi a Rossella Fiamingo basterà qualificarsi per i quarti di finale. In caso di eliminazione nei turni precedenti, la Campionessa del Mondo in carica dovrà sperare in un passo falso della compagna di squadra. Il cammino comunque che Mara Navarria dovrà percorrere è in piena salita, perchè la friulana è obbligata a vincere oppure a chiudere al secondo posto in caso di eliminazione al primo turno della Fiamingo.

Rossella, quindi, nettamente favorita, ma che non sta assolutamente attraversando un buon momento di forma. Dopo la super estate con l’argento agli Europei e il bis iridato, la siciliana ha ottenuto come miglior risultato solo un nono posto a Nanchino. Differente, invece, l’andamento della stagione di Mara, che tra dicembre e gennaio ha trionfato a Doha e Barcellona, per poi conclude con gli ottavi conquistati in Cina ed una pesantissima eliminazione al primo turno a Buenos Aires, dove l’attenzione era quasi certamente rivolta alla prova a squadre, dove è stata la migliore.

Se al femminile ci sarà questo duello, al maschile nessuna sfida interna, perchè gli azzurri, dopo un inizio deludente, si sono ripresi, centrando ampiamente la qualificazione. A Budapest ci si aspettano ulteriori segnali di conferma da un’arma in continua crescita e che vuole arrivare a Rio al massimo della propria condizione per giocarsi anche una medaglia-

Enrico Garozzo resta la nostra miglior carta da giocare, ma ci sono anche Marco Fichera ed Andrea Santarelli e soprattutto Paolo Pizzo, che nel suo DiaRio di bordo ci ha confermato di essere molto carico per l’impegno ungherese e di stare molto bene in questo ultimo Grand Prix della stagione.

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andrea.ziglio@oasport.it

 Foto da: Augusto Bizzi/Federscherma

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