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Ciclismo

Giro d’Italia 2024, Jonathan Milan stavolta non regala nulla e domina la volata a Francavilla al Mare

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Jonathan Milan
Jonathan Milan - Lapresse

Dopo tanti piazzamenti ecco il riscatto, in grande stile, per Jonathan Milan. Aveva dimostrato più volte di essere il più forte velocista al Giro d’Italia 2024 l’azzurro, ma gli è mancato qualcosa per trovare il bis che è arrivato oggi da vero fenomeno: l’azzurro non regala nulla ai rivali e si va a prendere il trionfo nell’undicesima tappa sul traguardo di Francavilla al Mare, terzo successo di tappa nella Corsa Rosa in carriera. Resta in Maglia Rosa senza patemi Tadej Pogacar (UAE Emirates).

Tre uomini sin dalla partenza hanno provato ad animare la parte iniziale di gara: Edoardo Affini e Tim Van Djike (Team Visma | Lease a Bike) e Thomas Champion (Cofidis). Il gruppo però non ha lasciato assolutamente spazio con le squadre dei velocisti che si sono organizzate da subito, andando a limitare i danni.

I tre si sono dati cambi regolari ma non hanno potuto resistere alla rimonta del plotone che è andato a raggiungerli a circa 35 chilometri dal traguardo. Da lì in poi ovviamente grande attesa per la volata e preparazione verso lo sprint, con anche le compagini dei big a fare il ritmo per tenere davanti i propri capitani.

A 500 metri dall’arrivo una brutta caduta in gruppo che ha leggermente scombinato i piani per la volata, la Lidl-Trek non si è organizzata al meglio, ma Jonathan Milan è stato il migliore di tutti: il friulano ha preso la ruota di Tim Merlier (Soudal-QuickStep) che ha lanciato lo sprint e lo ha praticamente distrutto nel testa a testa. Terza piazza per Kaden Groves (Alpecin – Deceuninck), quarto l’altro azzurro Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa). Poco dopo lo sprint è arrivato l’aggiornamento da parte della giuria con la squalifica per Tim Merlier a causa di un veloce scarto verso le transenne: l’ordine d’arrivo è cambiato con Groves secondo e Lonardi terzo.