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Ciclismo

Ciclocross, Stefano Viezzi illumina l’Italia ai Mondiali di Tàbor, brilla anche Casasola

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Stefano Viezzi
Viezzi / IPA Agency

Si sono conclusi anche questi Mondiali di ciclocross ed è andata in archivio la stagione 2023-2024. Una stagione che va in archivio nel migliore dei modi per i colori italiani con una domenica meravigliosa che ha regalato una grande gioia, seppur a livello juniores.

Stefano Viezzi è stata la luce italiana in questa rassegna mondiale con una straordinaria medaglia d’oro nella prova juniores maschile. Una conferma per quanto riguarda il friulano che ha conquistato la Coppa del Mondo una settimana fa a Hooghereide e si è ripetuto a Tàbor. Una vittoria che testimonia tutta la sua forza e il suo talento, nonostante una foratura e una caduta: un potenziale notevole per il futuro che potrebbe portare in alto il nome del nostro ciclocross.

Bicchiere mezzo pieno anche per quanto riguarda la prova élite femminile con il sesto posto di Sara Casasola che è stata la conferma di una stagione molto costante e positiva. La medaglia di bronzo europea ha fatto il massimo, arrivando dietro solo all’inarrivabile quartetto olandese e la belga Verdonschot.

Era lecito attendersi un po’ di più invece da altre prove, su tutte la mixed team relay: un quinto posto che poteva essere decisamente migliore con una parte centrale di gara più incisiva da parte di Valentina Corvi ed Elisa Ferri. Corvi e Ferri che non hanno raccolto piazzamenti particolarmente positivi rispettivamente tra juniores e under 23. Una rassegna che ha presentato un grande acuto e altri risultati migliorabili per gli azzurri: adesso è tempo già di pensare alla prossima stagione.