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Sci alpino, si rinnova la sfida tra le porte larghe a Jasna. Brignone difende il pettorale rosso dall’attacco di Gut

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Federica Brignone

Dopo tre anni la Coppa del Mondo di sci alpino femminile torna a fare tappa a Jasna (Slovacchia), a casa di Petra Vlhova. Il weekend, dedicato interamente alle discipline tecniche, offre come primo appuntamento la settima gara tra le porte larghe stagionale sulle undici previste. Prima manche che scatterà alle 9.30, mentre si farà ancora più sul serio con la seconda e decisiva parte di gara a partire dalle 13.00.

Federica Brignone vuole riscattare la delusione della tre giorni di velocità sulle nevi austriache ad Altenmarkt, dove non è riuscita ad avvicinarsi quanto avrebbe voluto a Mikaela Shiffrin in generale, ributtandosi nel suo amato gigante, la sua disciplina prediletta. L’azzurra tra le porte larghe in questa stagione sta raccogliendo tantissimo, solo una volta non è salita sul podio e si presenta in Slovacchia con il pettorale rosso di leader della classifica di specialità. Sono ancora nella mente di tutti le due vittorie favolose di Mont Tremblant, ma quello è l’ultimo successo della valdostana che vuole ardentemente tornare a mettere le punte degli sci davanti a tutte.

Il duello per la coppetta di gigante sembra ormai ristretto a due contendenti, la principale rivale dell’azzurra è Lara Gut Behrami, che insegue ad appena 15 punti di distanza. La svizzera ha vinto tre gare in questa specialità da inizio stagione, imponendosi anche nell’ultima occasione a Kranjska Gora. Tutte le altre sono distanti, con Mikaela Shiffrin ad oltre cento punti da Brignone, ma giocheranno un ruolo fondamentale in base a quanti punti toglieranno ad una o all’altra duellante.

Si sono disputati a Jasna due giganti nel passato recente, uno vinto dall’austriaca Eva Maria Brem, ormai ritirata, nel 2016, e l’altro da Petra Vlhova nel 2021. Proprio la beniamina di casa sarà una delle più attese, con una folla gigantesca annunciata per sostenere la campionessa olimpica di specialità, anche se fino ad ora non ha mai trovato il ritmo giusto in questa specialità. Per la vittoria, come sempre tra le porte larghe, tutto il primo mini sotto gruppo può dire la sua; Shiffrin sicuramente vorrà farlo anche per dedicarla nuovamente a Kilde, non sono per niente da sottovalutare la svedese Sara Hector e la canadese Valerie Grenier.

Chi è in cerca di serenità e riscatto è Marta Bassino, che nel superG di Altenmarkt ha trovato il miglior risultato stagionale (5° posto). La piemontese viene da un anno decisamente complesso, sia sugli sci che fuori, e ha solo bisogno di ritrovare la leggerezza e la confidenza con l’attrezzo per tornare a brillare. Certo, un podio e un’iniezione di fiducia sarebbero fondamentali, e in stagione si è già visto che alcuni settori sono veramente da prima della classe, chissà che oggi non ci si possa sbloccare.

Foto: LaPresse

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