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Sci Alpino

Sci alpino, Franz Julen sulla cancellazione della discesa Zermatt-Cervinia: “Faremo il possibile per gareggiare domani”

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Dominik Paris

Una discesa appesa a un filo. Ci si è svegliati quest’oggi non con una buona notizia per gli appassionati del Circo Bianco. La discesa libera maschile di Zermatt/Cervinia, tappa della Coppa del Mondo di sci alpino maschile, non si è tenuta per la fitta nevicata caduta nella notte che si è prolungata anche nel corso della mattinata, unita al forte vento in quota.

Niente da fare e quindi l’Opening della velocità non c’è stato quest’oggi. Una notizia che non stupisce, dal momento che anche delle tre prove cronometrate in programma, solo una è stata completata. Da calendario, domani alle 11.30, è prevista un’altra discesa, ma il meteo non è amico. Si dà per certa una nevicata che potrebbe porre la pietra tombale sull’appuntamento in territorio italo-svizzero.

Da capire a questo punto come ci si muoverà anche in vista delle prove veloci della prossima settimana per quanto riguarda la Coppa del Mondo di sci alpino femminile. A valutare la situazione è stato Franz Julen, presidente del comitato organizzatore.

La decisione di oggi è difficile, ma giusta. Lo sci è uno sport all’aria aperta e per questo ci saranno sempre cancellazioni a causa delle condizioni meteo. Mi dispiace per la cancellazione di oggi per tutte le persone coinvolte, che hanno lavorato duramente per due anni a questo progetto innovativo. Tuttavia abbiamo mostrato al mondo che Zermatt e Breuil-Cervinia hanno già condizioni di innevamento ottimali a inizio di novembre. Faremo tutto il possibile per realizzare le altre tre discese previste dal programma“, le parole di Julen.

Foto: LaPresse