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WTA Elite Trophy Zhuhai 2023, risultati 24 ottobre: successi per Krejcikova, Haddad Maia e Zhu

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Barbora Krejcikova

Va in archivio la prima giornata di sfide del WTA Elite Trophy 2023 di tennis, scattato oggi a Zhuhai, in Cina: tre i match andati in scena per il round robin. Successi per la ceca Barbora Krejcikova, per la brasiliana Beatriz Haddad Maia e per la padrona di casa cinese Zhu Lin. Turno di riposo per il Gruppo Orchidea, composto dalla lettone Jelena Ostapenko (3), dalla cinese Zheng Qinwen (7) e dalla croata Donna Vekic (10).

Nel Gruppo Azalea la ceca Barbora Krejcikova, numero 1 del torneo, liquida la polacca Magda Linette, numero 11, con lo score di 6-2 6-4 in un’ora e 49 minuti di gioco. Nel primo set la differenza è tutta nella concretezza sulle palle break: 2/2 per la ceca, 0/6 per la polacca. Krejcikova strappa il servizio all’avversaria nel game d’apertura, poi cancella due palle per il controbreak nel secondo ed una nel quarto gioco. Altro strappo a 15 nel quinto game per la ceca, che poi cancella altri tre break point nel sesto gioco. La ceca non ha tentennamenti al servizio soltanto nell’ottavo game, tenuto a zero per il 6-2 dopo 48 minuti. Nella seconda frazione è Linette a scappare via, con il break a trenta nel secondo game, che poi consente alla polacca di portarsi sul 3-0 non pesante. Krejcikova cancella la palla dello 0-4, si desta e torna a dominare: la ceca infila cinque giochi consecutivi e nel nono game manca due match point in risposta. Linette allunga la sfida ma Krejcikova tiene la battuta a quindici che le vale il 6-4 in 61 minuti. Nel girone riposava la russa Daria Kasatkina, numero 6.

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Nel Gruppo Camelia la brasiliana Beatriz Haddad Maia, numero 8, sconfigge la statunitense Madison Keys, numero 2, con un duplice 6-4, materializzatosi in un’ora e 40 minuti. Nella prima partita la brasiliana cancella due palle break in apertura e poi nel secondo game centra lo strappo a trenta, volando infine sul 3-0 non pesante e poi sul 4-1, dopo aver annullato due occasioni per il controbreak. La statunitense, però ottiene il controbreak nel settimo gioco, trovando poi l’aggancio sul 4-4. Da quel momento, però, la sudamericana vince gli ultimi otto punti giocati e chiude sul 6-4 in 50 minuti con un break a zero. Nella seconda frazione Keys cancella due palle break nel secondo game ed Haddad Maia ne annulla una nel settimo. Ancora una volta si decide tutto nel finale di set: dal 4-4 40-40 la brasiliana vince gli ultimi sei punti giocati e, ancora una volta con un break a zero, vince col 6-4 ancora in 50 minuti. Nel raggruppamento riposava la transalpina Caroline Garcia, numero 9.

Nel Gruppo Rosa la wild card e  padrona di casa cinese Zhu Lin, per questo motivo accreditata del numero 12, sorprende la russa Veronika Kudermetova, battuta per 7-6 (5) 6-1 in un match durato 2 ore e 12 minuti. Nel primo set la russa parte male e cede la battuta a trenta in apertura, cancellando poi l’opportunità del 3-0 pesante in favore della cinese. Dall’1-3, Kudermetova dapprima trova il controbreak ai vantaggi nel sesto game, poi firma il sorpasso al termine di un ottavo game lunghissimo, portandosi sul 5-3 ed andando a servire per il set. La cinese ottiene il controbreak ma poi deve annullare due set point nel decimo game, ed un terzo nel dodicesimo. Si va al tie break, dove invece dominano i servizi: lo spunto decisivo lo trova proprio la cinese, che sul 6-5, concretizza il primo set point e chiude sul 7-5 dopo 84 minuti di gioco. Nella seconda partita la cinese scappa subito sul 4-0, poi accusa un passaggio a vuoto, che permette a Kudermetova di recuperare uno dei due break di svantaggio, ma l’asiatica si riscatta subito, strappa ancora la battuta all’avversaria e va a vincere sul 6-1 dopo 38 minuti. Nel girone riposava la russa Liudmila Samsonova, numero 4.

Foto: LaPresse