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Basket, Mondiali 2023: le favorite. Sfida USA-Francia, ma la Spagna punta al bis

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Willy Hernangomez, Rudy Gobert

Conto alla rovescia iniziato per i Mondiali 2023 di basket, ai nastri di partenza tra pochi giorni: ad inaugurare la kermesse iridata saranno l’Italia di Gianmarco Pozzecco e l’Angola, nel primo match del girone A venerdì 25 Agosto (ore 10:00 italiane). Iniziano però a delinearsi anche le possibili favorite per la vittoria del Titolo di Campione del Mondo come gli USA e la Francia, al pari ovviamente della Spagna Campione uscente.

La Nazionale statunitense, come ogni rassegna in cui partecipa, parte sempre con i favori del pronostico. Il team a stelle e strisce punta sicuramente a cancellare il settimo posto del 2019, quando non riuscì a centrare uno storico tris dopo i successi del 2010 e del 2014. Sulla panchina della rappresentativa americana siede un coach importante come Steve Kerr, subentrato al totem Gregg Popovich dopo aver già fatto parte del suo coaching staff. L’allenatore dei Golden State Warriors ha forse invertito la rotta rispetto al suo predecessore, che doveva fare spesso i conti con le rinunce delle stelle che giocano in NBA. Kerr ha optato per una linea giovane ma con un roster che comunque sta già mostrando tutto il suo talento nella Lega cestistica più famosa al mondo: Jalen Brunson a dettare i ritmi di gioco, Anthony Edwards temibile da qualsiasi posizione, Brandon Ingram e Paolo Banchero pronti ad attaccare l’area e Jaren Jackson Jr. sotto le plance. I presupposti per fare bene ci sono tutti, con gli USA che non hanno mai perso nelle partite amichevoli di avvicinamento al Mondiale.

Basket, la Francia può battere gli USA ai Mondiali di basket? I transalpini puntano anche all’oro olimpico…

La Francia vuole recitare sicuramente un ruolo da protagonista e togliersi di dosso l’etichetta di ‘eterna seconda’: i Bleus, infatti, sono finiti sul secondo gradino sia ad EuroBasket un anno fa (sconfitta in finale contro la Spagna di Sergio Scariolo) che contro gli USA alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021. La compagine di Vincent Collet punta quindi a scalare le gerarchie e guardare tutti dall’alto al basso, grazie anche al roster allestito dal tecnico transalpino pieno zeppo di stelle: Nando De Colo in cabina di regia, Evan Fournier ed Isiaïa Cordinier – quest’ultimo in forza alla Virtus Bologna – come guardie, Nicolas Batum e Guershon Yabusele nella posizione di ali ed infine Rudy Gobert e Moustapha Fall nel ruolo di pivot. I vice-Campioni d’Europa cercheranno quindi di migliorare il terzo posto del 2014 e del 2019, per centrare una vittoria mai arrivata nel torneo iridato. Per farlo dovranno scontrarsi quindi con gli USA, ma anche con un’altra Nazionale che ha già affrontato diverse volte nelle sfide decisive: la Spagna.

La Roja, guidata in panchina da diversi anni da ‘Don’ Sergio Scariolo (coach della Virtus Bologna), si presenta al Mondiale da Campione in carica. La rappresentativa iberica punta sicuramente a centrare il bis dopo il successo del 2019 in Cina, cercando al tempo stesso di centrare il quinto sigillo iridato per pareggiare i conti proprio con gli Stati Uniti. L’allenatore nativo di Brescia ha dimostrato di saper cambiare pelle già ad EuroBasket 2022, quando con una squadra leggermente rimaneggiata rispetto agli anni precedenti è riuscito a dominare battendo in finale la temibile Francia. Il roster a disposizione del tecnico italiano è leggermente diverso rispetto a quello che ha disputato il torneo continentale, ma non per questo orfano di talento e di esperienza. Le chiavi del gioco sono affidate ad Alberto Diaz, mentre sul fronte guardie ritorna un giocatore importante come Sergio Llull – assente ad EuroBasket 2022 per infortunio e Hombre del partido nella finale di Eurolega contro l’Olympiacos. Pronti a dare battaglia anche i fratelli Hernangomez ovvero Juancho – che giocherà al Panathinaikos Atene – e Guillerlmo ‘Willy’ (fresco di firma con il Barcellona), insieme al veterano Rudy Fernandez che vorrà sicuramente alzare al cielo l’ennesimo trofeo della sua lunghissima carriera.

Credit: Ciamillo