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Ciclismo

Tour de France 2023, Jai Hindley: “Difficile credere che ho già vinto una tappa e vestito la Maglia Gialla”

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Jai Hindley

“Per me è il primo Tour e non sapevo cosa aspettarmi. Ho già vinto una tappa, ho indossato la maglia gialla, è sinceramente difficile crederci”. Come dare torto a Jai Hindley, che ha iniziato nel migliore dei modi la Grande Boucle.

Giorno di riposo, giornata di conferenza stampa anche per l’australiano della Bora-hansgrohe. Le sue parole: “Da adesso farò la mia corsa, cercando di godermela al massimo e provando a portare a casa il miglior risultato possibile. Pogačar e Vingegaard sono di un altro pianeta e rispetto a un paio di anni fa, a mio parere, corrono anche in maniera più intelligente, sanno quando esporsi e quando rimanere al coperto. Entrambi stanno correndo un gran Tour, supportati da squadre eccezionali”.

Sulle prossime tappe: “Di solito col passare dei giorni sto sempre meglio, raggiungendo il top nella terza settimana, ma stavolta è stato necessario essere al top fin dall’inizio. Nessuno si è risparmiato, abbiamo già mostrato le nostre carte, andando a tutta ogni giorno, perfino nelle tappe per i velocisti. Ogni volta che ho potuto risparmiare delle energie l’ho fatto, perché a Parigi manca ancora tantissimo. Un’altra fuga? Sono 3° in classifica generale, non sarà facile avere il via libera, ma se dovesse venire a crearsi la situazione giusta ci proverei senz’altro. Le giornate decisive secondo me saranno la cronometro di Combloux e quella del giorno seguente di Courchevel, con il Col de la Loze”.

Gli avversari per il podio: “La Ineos ha una squadra molto forte, c’è un certo Bernal a fare da gregario. Rodriguez e Pidcock saranno due ossi duri da battere, ma occhio anche a Simon Yates che ha esperienza, ha già vinto un Grande Giro, e sta andando forte. Non posso però escludere nessuno, c’è anche la possibilità che qualcuno rientri in lotta con una fuga da lontano. Quindi occhi aperti fino alla fine”.

Foto: Lapresse