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Pattinaggio artistico: l’Ungheria rinuncia all’organizzazione degli Europei 2024 per mancanza di fondi

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Organizzare Campionati di pattinaggio di figura sta diventando sempre più complicato. Ieri, mercoledì 10 maggio, la Federazione ungherese ha comunicato ufficialmente di aver rinunciato all’allestimento degli Europei 2024, previsti sulla carta a Budapest dal 22 al 28 gennaio, a causa di problemi di natura meramente economica.

Dopo infatti i molteplici disagi causati dall’emergenza sanitaria e alle relative restrizioni messe in atto per contenere il covid-19, ad inguaiare il Paese è stata infatti l’invasione russa in Ucraina, conflitto bellico che oltre a far emergere dei problemi logistici non indifferenti ha fatto schizzare alle stelle i costi legati all’energia, come testimoniato dalla stessa MOKSZ in un breve comunicato.

A causa delle prolungate ostilità nei Paesi vicini, dell’impatto del conflitto sull’economia e sui prezzi dell’energia dopo lunghe discussioni MOKSZ si rifiuta di organizzare i Campionati europei di pattinaggio di figura 2024“, queste le parole diramate dalla Federazione in una nota, confermando appunto di aver rinunciato all’evento in quanto non in possesso delle risorse finanziarie adeguate.

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Nei prossimi giorni, se la prassi già avviata in passato sarà confermata, l’ISU inviterà i Paesi membri ad avanzare una proposta di organizzazione, scegliendo poi l’alternativa più valida.

Foto: International Skating Union