Seguici su

Canoa

Canoa velocità, Coppa del Mondo Poznan 2023: tre podi per l’Italia nella prima giornata di finali

Pubblicato

il

Foto: comunicato stampa Federcanoa

La prima giornata di finali della seconda tappa della Coppa del Mondo 2023 di canoa velocità, in corso a Poznan, in Polonia, riserva ben tre podi all’Italia, uno nelle specialità olimpiche col terzo posto Carlo Tacchini nel C1 1000 maschile, e due in quelle non olimpiche con il successo di Nicolae Craciun e Daniele Santini nel C2 1000 maschile ed il secondo posto di Susanna Cicali e Francesca Genzo nel K2 200 femminile.

SPECIALITA’ OLIMPICHE

Nel C1 1000 maschile Carlo Tacchini sale sul gradino più basso del podio completando le proprie fatiche in 4:03.28, a 0.72 dal vincitore odierno, il ceco Martin Fuksa, primo in 4:02.56, mentre la piazza d’onore va al padrone di casa polacco Wiktor Glazunow, secondo in 4:02.72, a 0.16.

Nel K4 500 maschile arriva il successo dell’Ucraina in 1:23.68, davanti all’Australia, seconda in 1:24.42, a 0.74, ed alla Danimarca, terza in 1:24.90, a 1.22. Settimo posto per l’Italia di Alessandro Gnecchi, Manfredi Rizza, Giacomo Cinti ed Andrea Domenico Di Liberto in 1:26.10, a 2.42.

Nel K1 1000 maschile affermazione del magiaro Adam Varga, primo in 3:42.94, che batte il lusitano Fernando Pimenta, secondo in 3:44.56, a 1.62, e l’altro ungherese Balint Kopasz, terzo in, 3:44.85, a 1.91. In Finale B non parte Samuele Burgo, mentre in Finale C Luca Boscolo Meneguolo è ottavo in 3:54.52 e si classifica al 25° posto complessivo.

Nel K4 500 femminile, con l’Italia assente, vince la Polonia padrona di casa in 1:38.38, davanti alla Cina, seconda in 1:38.81, a 0.43, ed alla Germania, terza in  1:39.02, a 0.64. Nel C1 200 femminile, senza azzurre al via, si impone l’ucraina Liudmyla Luzan in 47.65, davanti alle cinesi Lin Wenjun, seconda in 47.98, a 0.33, e Shuai Changwen, terza in 48.31, a 0.66.

SPECIALITA’ NON OLIMPICHE

Nel C2 1000 maschile Nicolae Craciun e Daniele Santini vincono in 3:59.27 davanti ai cinesi Yu Yuebin e Yu Chenwei, secondi in 4:00.30, a 1.03, mentre al terzo posto si piazzano i polacchi Dominik Nowacki e Lukasz Witkowski, secondi in 4:00.42, a 1.15. Quinta piazza per l’altro equipaggio azzurro di Mattia Alfonsi e Dawid Szela in 4:03.76, a 4.49.

Nel K2 200 femminile Susanna Cicali e Francesca Genzo chiudono alla piazza d’onore in 39.83, battute soltanto dalle padrone di casa polacche Martyna Klatt ed Helena Wisniewska, vittoriose in 38.95, con 0.88 di margine sull’imbarcazione italiana. Sale sul terzo gradino del podio l’Austria di Adriana ed Ana-Roxana Lehaci, terze in 39.95, a 1.00.

Nel K1 200 femminile vittoria della padrona di casa polacca Katarzyna Kolodziejczyk in 41.43, che precede la danese Frederikke Hauge Matthiesen, seconda in 41.69, a 0.26, e la croata Anamaria Govorcinovic, terza in 41.85, a 0.42. In Finale B Agata Fantini si piazza seconda in 43.92, ottenendo così l’11° posto assoluto.

Nel K1 200 maschile affermazione del lettone Roberts Akmens, primo in 36.79, battendo lo svedese Petter Menning, secondo in 36.93, a 0.14, e l’ucraino Oleksandr Zaitsev, terzo in 37.37, a 0.58. In Finale B è ottavo in 39.42 Nicola Ripamonti, che conquista la 17ma posizione complessiva.

Nel C4 500 maschile, senza l’Italia, doppietta dei padroni di casa, con Polonia 1 vittoriosa in 1:36.16, davanti a Polonia 2, seconda in 1:38.09, a 1.93, ed all’Ucraina, terza in 1:38.54, a 2.38. Nel C2 200 femminile, dove l’Italia era assente, si impone Cina 1 in 46.95, andando a precedere la Germania, seconda in 47.71, a 0.76, e Cina 2, terza in 48.57, a 1.62.

Foto: comunicato stampa Federcanoa