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Rally, dopo il dramma di Craig Breen il Mondiale WRC prova a ripartire dalla Croazia

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Thierry Neuville

Il Mondiale di rally 2023 prova a rimettersi in moto dopo la tremenda notizia della morte di Craig Breen. L’irlandese della Hyundai è deceduto nel corso della scorsa settimana per un incidente durante un test  e, ovviamente, tutto il mondo del WRC non può che essere ancora completamente sotto shock. Quando scompare un elemento fondamentale del Circus, ripartire non è facile per nessuno.

Con il ricordo del pilota che si era aggiudicato due volte il Rally di Sanremo, la stagione torna in scena con il quarto dei 13 appuntamenti del calendario, ovvero il Rally di Croazia. Si gareggerà nella zona di Zagabria e lo si farà su asfalto, in vista di una tappa di enorme importanza per quanto riguarda la corsa verso il titolo.

La classifica generale, infatti, vede al comando Sebastien Ogier (vincitore a Monaco e Svezia) con 56 punti contro i 53 di Thierry Neuville, i 52 di Kalle Rovanpera ed i 47 di Ott Tanak, mentre in quinta posizione troviamo Elfyn Evans a quota 44. Come si può vedere, l’equilibrio regna sovrano.

Nuovo arrivato nel WRC nel 2021, il Croatia Rally si è rivelato una grande sfida per i piloti con livelli di grip e condizioni della superficie in continua evoluzione che caratterizzano la gara croata. Le prove speciali con superficie asfaltata sono scivolose anche sull’asciutto, mentre l’asfalto varia da liscio a usurato fino al danneggiato. Aggiungendo i salti che lo caratterizzano, è facile capire perché questo terzo round è uno dei preferiti dai piloti.

Foto: LPS Nikos Katikis