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Nuoto, Campionati italiani 2023: brillano Lisa Angiolini e Giacomo Carini nelle batterie del primo giorno

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Lisa Angiolini

Sono terminate le batterie della prima giornata degli Assoluti primaverili di nuoto in vasca lunga a Riccione. Nel pomeriggio, a partire dalle 18.30, ci saranno le Finali che assegneranno i titoli e definiranno i qualificati nelle singole specialità ai prossimi Mondiali di Fukuoka (Giappone), in programma dal 23 al 30 luglio.

Acqua bianca ad aprire la giornata nei 50 dorso uomini con un ottimo Michele Lamberti che ha ottenuto il miglior riscontro di 24.97 a precedere Simone Stefanì (25.19) e Thomas Ceccon (25.27), non al meglio per sua stessa ammissione per una serie di guai fisici. Sesto crono per Lorenzo Mora in 25.70, non entusiasmante, ma comunque nella Finale pomeridiana.

Negli 800 stile libero donne, la cui serie 1 sarà di scena nel tardo pomeriggio con Simona Quadarella, da segnalare l’irruzione della tedesca Leonie Beck (oro europeo nella 10 km delle acque libere nel 2022), che si allena in Italia con il gruppo di Fabrizio Antonelli di cui fa parte ovviamente Gregorio Paltrinieri. Per lei il buon tempo di 8:35.39.

Nei 400 stile libero uomini, con l’assenza pesante di Lorenzo Galossi, sono stati i “Gemelli diversiGabriele Detti e Paltrinieri a prendersi la scena, realizzando i migliori crono di 3:49.12 e 3:49.29. Bello il piglio soprattutto del carpigiano, che ha deciso di cimentarsi in una speciale per lui molto “veloce”, ma non farà la Finale pomeridiana. Nell’atto conclusivo ci saranno invece Matteo Lamberti (3:49.79), Marco De Tullio (3:50.50), Davide Marchello (3:50.79), Luca De Tullio (3:51.31), Matteo Ciampi (3:51.58), Pasquale Sanzullo (3:52.82) e Filippo Bertoni (3:53.58).

Nei 100 rana donne, orfani della campionessa del mondo Benedetta Pilato, è stata Lisa Angolioni, argento agli Europei 2022 a Roma, a fare la voce grossa. Per la classe ’95 un grande crono di 1:06.58 a precedere nell’overall mattutino Arianna Castiglioni (1:06.81), Anita Bottazzo (1:07.70) e Martina Carraro (1:07.84). Se Angiolini dovesse replicare questo riscontro, vincendo la Finale, sarebbe qualificata per i Mondiali, visto il tempo-limite di 1:06.69.

Nei 200 delfino uomini bene Giacomo Carini che ha ben nuotato in 1:56.15 a precedere Federico Burdisso (1:57.55) e Alberto Razzetti (1:57.80). Saranno loro tre a contendersi il titolo e a provare a centrare il crono di 1:55.78 (tempo-limite).  Nei 400 misti donne si è confermato il dualismo Sara Franceschi-Ilaria Cusinato, con le due atlete separate da appena sette centesimi: 4:45.22 per la toscana e 4:45.29 per la veneta. Bene anche Giulia Vetrano in 4:48.09 (classe 2005), ha sorpreso la fondista Giulia Gabbrielleschi, che in 4:51.25 ha staccato il biglietto per la Finale con il settimo crono. Giova ricordare che il crono per ottenere la qualificazione ai Mondiali, in caso di vittoria del titolo, è di 4:38.53.

In chiusura i 50 stile libero uomini hanno sorriso a Leonardo Deplano (22.14) davanti ad Alessandro Miressi (22.29) ed a Lorenzo Zazzeri (22.31), tornato a distanza di un anno a Riccione dopo i problemi fisici che l’hanno tenuto lontano dalla vasca. Nell’atto conclusivo servirà un tempo da 21.96 al vincitore per conquistare il pass iridato.

Foto: LaPresse