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Calcio

Bologna-Lazio 0-0, un pareggio che scontenta tutti

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Bologna-Lazio

Finisce senza gol al Dall’Ara. Dopo un primo tempo bello e divertente, la gara si spegne lentamente nella ripresa regalando un punto a testa alle due squadre. Punto che in realtà non serve a nessuno, perché i rossoblù restano settimi a quota 36 punti in attesa del match di domani tra Juve e Sampdoria, a meno 6 dall’Atalanta. I biancocelesti invece mancano il sorpasso all’Inter al secondo posto.

Sarri conferma, Motta sorprende

Alla lettura delle formazioni le sorprese arrivano tutte dai rossoblù. Motta, contro ogni pronostico, conferma Barrow centravanti a lascia in panca sia Arnautovic che Zirkzee. Novità anche sugli esterni alti del 4-2-3-1, dove l’italo-brasiliano sceglie Kyriakopoulos ed Aebischer. Moro, infine, vince il ballottaggio in mezzo al campo con Medel.

Maurizio Sarri invece recupera Casale, in dubbio alla vigilia, e lo affianca a Romagnoli al centro della difesa. Vecino è il mediano basso, ai suoi lati agiscono Luis Alberto e Milinkovic Savic. Davanti il solito tridente leggero con Zaccagni, Pedro e Felipe. La posta in palio è troppo importante: la vittoria significherebbe secondo posto in solitaria davanti all’Inter.

Un primo tempo effervescente

Tanto Bologna, poca Lazio. Anche se poi arrivano occasioni da ambo le parti. I primi 45′ della gara del Dall’Ara sono vibranti. Merito dell’aggressività dei rossoblù da un alto e della grandissima qualità dei biancocelesti dall’altro. Non a caso le occasioni migliori della squadra di Sarri nascono dai sapienti piedi di Luis Alberto e di Zaccagni. Il primo pesca Pedro in area al quarto d’ora, che incrocia sul fondo di pochi centimetri; il secondo trova in verticale proprio il “Mago”, che si vede respingere il tiro da una pronta uscita di Skoruspki, reattivo anche sulla ribattuta di Felipe Anderson.

Nel mezzo, però, ci sono due occasionissime per il Bologna. Una con Ferguson che centra il palo da due passi sulla pennellata mancina di Kyriakopoulos, l’altra con Barrow che scarica un bolide sul primo palo da posizione defilata ma trova il riflesso di Provedel, abile a mettere in corner. Si va al riposo sullo 0-0, ma il divertimento non è mancato.

Ripresa soporifera. E Arna non sale…

Si ricomincia e il Bologna va subito vicino al vantaggio. Kyriakopoulos, imbeccato sulla sinistra, fa partire un siluro che lambisce il montante lontano con Provedel proteso in tuffo. La Lazio risponde con Zaccagni che da buona posizione non trova la porta su assist di Felipe. Dopo lo squillo iniziale, però, la gara si addormenta. Anche se sono i rossoblù a tenere in mano il pallino del gioco.

Motta decide che è ora di provare a vincerla inserendo Zirkzee per Kyriakopoulos, ma la mossa non dà grandi frutti e il copione non cambia: la Lazio insiste col palleggio, il Bologna aggredisce appena può e ringhia su ogni pallone. E infatti Sarri aumenta il fosforo con Basic al posto di Luis Alberto. Il risultato però non si sblocca e le occasioni latitano. 

Per stappare la gara serve il classico episodio, che per poco non arriva al 37′ quando Barrow lascia partire un potente tiro a giro che sfiora il palo a Provedel battuto dopo un rimpallo sui 25 metri che favorisce l’attaccante gambiano. Il gol non arriva e la partita scivola via senza sussulti fino all’ultimo minuto di recupero. La Lazio resta dietro all’Inter, il Bologna si interroga sulla seconda panchina consecutiva di Arnautovic.

IL TABELLINO DI BOLOGNA-LAZIO 

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumi, Cambiaso; Moro (16′ st Pyythia), Schouten (16′ st Medel); Aebischer (35′ st Soriano), Ferguson, Kyriakopoulos (11′ st Zirkzee); Barrow. All.: Thiago Motta

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Vecino, Luis Alberto (18′ st Basic); Pedro (35′ st Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni. All.: Sarri

AMMONITI: Hysaj (L), Moro (B), Ferguson (B), Vecino (L), Zaccagni (L)

Foto: Lapresse