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ATP Finals 2022: scontro da dentro o fuori tra Nadal e Auger-Aliassime. Fritz e Ruud per un posto in semifinale

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Le ATP Finals 2022 vivono la loro terza giornata e potrebbero già esserci i primi verdetti nel gruppo verde. Rafael Nadal e Felix Auger-Aliassime si trovano già con le spalle al muro e non possono permettersi un’altra sconfitta per non trovarsi ad un passo dall’eliminazione. In serata, invece, Taylor Fritz e Casper Ruud potrebbero avere la possibilità di prendersi, con un turno d’anticipo, uno dei quattro posti in semifinale.

È un vero e proprio scontro da dentro o fuori per Nadal ed Auger-Aliassime, che hanno perso entrambi all’esordio. Nadal ha mostrato i segnali più negativi tra i due, visto che nel match contro Fritz è durato un set (il primo perso al tie-break), per poi crollare totalmente nel secondo. La condizione del maiorchino sembra essere decisamente lontana dal 100%, ma sicuramente Nadal avrà il suo consueto spirto da combattente per non dire già addio alle Finals e rimandare ancora una volta il primo titolo in questo torneo.

Dall’altra parte c’è il canadese, che si è fatto sorprendere da Ruud, subendo quella che è la sola seconda sconfitta negli ultimi due mesi. Dopo questa lunga cavalcata, Auger-Aliassime potrebbe essere arrivato alle Finals anche con un po’ di fiato corto e con un po’ di stanchezza per le tante partite giocate. Inoltre il raffreddore che lo ha colpito negli ultimi giorni non ha aiutato e dunque c’è da capire se il canadese avrà recuperato al meglio oppure no.

Sicuramente Casper Ruud e Taylor Fritz hanno vissuto un’ottima prima giornata ed ora sono veramente molto vicini a conquistare un posto in semifinale. Anche in base all’esito della sfida del primo pomeriggio, il norvegese e l’americano, in caso di vittoria, potrebbero centrare la qualificazione già da questa sera.

Ruud vuole confermare la semifinale della passata stagione e sembra aver ritrovato il suo gioco dopo alcune settimane un po’ di annebbiamento. Fritz, invece, ha dalla sua il sentimento del non aver nulla da perdere. È stato catapultato a Torino per il ritiro di Alcaraz e l’americano può davvero essere la mina vagante del torneo.

Foto: LaPresse