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Ciclismo su pista, Mondiali 2022: in gara Viviani nell’omnium e Guazzini nell’inseguimento, speranze azzurre anche nella madison

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Giorno quattro ai Mondiali di Ciclismo su pista 2022. Dopo le tante emozioni vissute nel corso delle prime tre giornate, il Velodromo di Saint-Quinten-en-Yvelines incoronerà altri quattro nuovi Campioni del Mondo, e le occasioni da medaglia per la spedizione italiana non mancheranno.

Si partirà con il torneo femminili dei 500 metri con partenza da ferma. L’Italia può schierare la specialista Miriam Vece, bronzo agli ultimi Campionati Europei. La concorrenza è tanta e di livello altissimo, a partire dalla folta compagine tedesca, ma un piazzamento di rilievo potrebbe essere un obiettivo realistico. Nel settore della velocità andrà in scena anche la sprint individuale. Harrie Lavreysen, Jack Carlin e Sebastien Vigier partono come i grandi favoriti, ma gli australiani vogliono sorprendere ancora.

Si inizierà a parlare veramente italiano quando Elia Viviani scenderà in pista per la prima prova dell’omnium: lo scratch. Seguiranno la tempo race, l’eliminazione (specialità in Viviani è Campione del Mondo), fino alla decisiva gara a punti che assegnerà le medaglie. L’azzurro, oro olimpico a Rio 2016 e bronzo mondiale lo scorso anno, dovrà vedersela con avversari del calibro di Ethan Hayter, l’australiano Aaron Gate ed il francese Benjamin Thomas.

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Vittoria Guazzini ha una chance importante, almeno di medaglia, nell’inseguimento individuale. La 22enne è definitivamente esplosa in questa stagione, affermandosi come una delle atlete migliori al mondo sul passo ed il bronzo europeo di appena due mesi fa lo conferma. Lisa Brennauer si è ritirata, ma la Germania fa comunque paura con Mieke Kroger e Franzika Brausse. Dopo aver contribuito all’oro nel quartetto, l’azzurra può rendere il suo Mondiale un sogno.

Speranze azzurre anche nella madison femminile; il CT Marco Villa ha deciso per la coppia Rachele Barbieri-Chiara Consonni, già rispettivamente argento nell’eliminazione e oro con il quartetto. La prima, in coppia con Silvia Zanardi, ha trionfato agli ultimi Europei, mentre la seconda è stata più volte iridata nelle competizioni giovanili. Le avversarie più pericolose battono bandiere francese e britannica, con la Danimarca e i Paesi Bassi pronti ad inserirsi.

Foto: LaPresse