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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico: Yuzuru Hanyu struggente nel Galà di chiusura a Pechino 2022. Esilaranti Della Monica-Guarise

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Si è concluso tra gli applausi scroscianti del pubblico presente il Gran Galà finale di pattinaggio artistico alle Olimpiadi di Pechino 2022, evento andato in scena nella primissima mattinata italiana di domenica 20 febbraio.

Uno show di ampio respiro, oltre due ore e mezza, dove si sono susseguiti sul ghiaccio i principali protagonisti della rassegna a cinque cerchi, quindi tutti i medagliati ma anche tante personalità che, in un modo o nell’altro, hanno contribuito a rendere speciale questi quindici giorni di competizioni.

Il mattatore non a caso è stato il Pluri Campione Olimpico e quarto in questa edizione Yuzuru Hanyu, artefice di una prova commovente che ha mandato in estasi non solo gli spettatori in arena ma anche i tantissimi utenti del web, pattinata sulle tradizionali note nipponiche de “Haru yo koi” con cui ha potuto mettere sul piatto tutta la sua fluidità, morbidezza, arte e poesia in una coreografia ricercatissima studiata nel minimo dettaglio. Colpisce anche la Principessa di Russia Anna Shcherbakova che, reduce dall’oro conquistato nel singolo femminile, ha rubato la scena grazie a una splendida prova interpretata sull'”Ave Maria impreziosita da un colpo ad effetto nel costume, il quale si è illuminato con delle luci led creando un effetto suggestivo, soprattutto nella realizzazione delle trottole.

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Ma tra le tante belle proposte incentrate sull’intensità, come quelle di Wenjing Sui-Cong Han (oro nelle coppie), di Papadakis-Cizeron (oro nella danza) e di Nathan Chen (oro nel singolo maschile) a cui si aggiunge anche quella di Charlène Guignard-Marco Fabbri, bellissimi sulle musiche di Ultimo, a colpire sono stati anche i numeri più divertenti e scanzonati. Impossibile allora non citare quanto fatto da Olivia Smart-Adrian Diaz, esilaranti in un “Flashdance” appositamente goffissimo e sgraziato, oltre che i nostri Nicole Della Monica-Matteo Guarise, i quali hanno salutato l’Olimpiade proponendo il loro grande cavallo di battaglia, ovvero “Rocky“, con cazzotti, baci e salti lanciati, uno dei momenti più belli di uno spettacolo in cui, finalmente, è tornato un clima sereno e distensivo, esattamente quello che era mancato, per mille motivi, durante le gare.

Foto: LaPresse