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Motomondiale, i test delle classi inferiori: Pedro Acosta già impressiona, secondo dietro Canet in Moto2, Leopard domina con Suzuki e Foggia in Moto3

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Si è conclusa quest’oggi la seconda giornata di test prestagionali per Moto2 e Moto3 a Portimao, in Portogallo. Le due classi propedeutiche alla MotoGP stanno scaldando i motori per potersi presentare al meglio al primo appuntamento a Losail, in Qatar.

Partendo dalla classe di mezzo, nelle tre sessioni odierne il migliore è Aron Canet (Flexbox HP 40), che stampa un tempone di 1’41.892 nella FP5. Poco dietro di lui c’è Pedro Acosta: il fuoriclasse della Red Bull KTM Ajo sta già prendendo le misure alla categoria, facendo registrare un tempo di soli 37 millesimi superiore al connazionale, mettendosi dietro anche il compagno di squadra Augusto Fernandez (+0.111). Jake Dixon (GASGAS Aspar Team), il migliore ieri, oggi è quarto.

Giornata poco performante per i colori italiani: Tony Arbolino (ELF Marc VDS Racing) è il migliore della pattuglia azzurra con l’undicesimo tempo complessivo in 1’42.863; tredicesimo Lorenzo Dalla Porta (Italtrans Racing) in 1’42.992, sedicesimo Celestino Vietti (VR46 Racing) in 1’43.031. Per trovare gli altri azzurri bisogna scendere al ventiduesimo tempo di Simone Corsi (MV Augusta, 1’43.464), seguito da Romano Fenati (Speed Up Racing, 1’43.581). Venticinquesimo Alessandro Zaccone (Gresini Racing, 1’43.770), ventisettesimo Niccolò Antonelli (VR46 Racing, 1’44.146).

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In Moto3 è invece dominio Leopard: il miglior tempo lo fa registrare il giapponese Tatsuki Suzuki in 1’47.390, scippandolo per soli 19 millesimi al compagno di team Dennis Foggia nell’ultimo giro utile e confermandosi in vetta alla classifica. The Rocket, dopo non essere sceso in pista ieri per problemi di gastroenterite, ha messo in chiaro di volersi imporre come uno dei favoriti, se non il favorito, per la vittoria finale nella classe inferiore.

Italia assai più presente in questa classe: dietro al duo Leopard c’è Andrea Migno (Rivacold Snipers Team) in 1.47.509, con il compagno di squadra Alberto Surra che ha fatto registrare l’ottavo tempo (1’48.189). Nella prima sessione Riccardo Rossi (SIC58 Squadra Corse) aveva fatto registrare il miglior tempo che gli è valso il quinto crono assoluto (1’48.031) ma non si è ripetuto nelle prove successive, girando un secondo più lento. Più dietro gli altri italiani: Stefano Nepa (Team MTA) è ventunesimo assoluti un 1’48.864, Matteo Bertelle (Avintia Racing, 1’49.271) è ventiquattresimo mentre Elia Bartolini (Avintia Racing, 1’50.069) è ventottesimo.

Foto: MotoGP.com Press