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Ciclismo

LIVE UAE Tour 2022, tappa di oggi in DIRETTA: Cavendish resiste alla rimonta di Philipsen e fa sua la volata!

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Il programma della tappa di oggi

13.55 Con la straordinaria vittoria di Mark Cavendish si chiude la nostra DIRETTA LIVE della seconda tappa dell’UAE Tour. Grazie per essere stati con noi e continuate a seguire OA Sport per tutte le analisi e gli approfondimenti su questa e tutte le altre corse della stagione di ciclismo 2022!

13.53 Questa la top10 di oggi, spicca la sesta posizione dell’italiano Matteo Malucelli:

13.52 Terzo posto per Pascal Ackermann, costretto a frenare a pochi metri dall’arrivo, sembrava in grado di tenere le velocità dei primi due.

13.50 Il velocista della Quick-Step riesce a resistere alla furiosa rimonta di Philipsen, riportato davanti proprio negli ultimissimi metri. Il belga rimarrà leader della corsa.

13.49 Vittoria numero 158 per Cannonball! Volata imperiale, lunghissima per il fenomeno britannico!

13.48 MARK CAVENDISH VINCE!

13.48 Messi molto bene Demare e Bennett!

13.48 ECCO L’ULTIMA CURVA! FLAMME ROUGE, ULTIMO  CHILOMETRO!

13.47 Gruppo spaccato in due, sui due lati della sede stradale.

13.46 2 Km all’arrivo!

13.45 Posizionato molto bene Sam Bennett. Un po’ più dietro invece Philipsen con la sua Alpecin-Fenix.

13.45 Risale anche il Team DSM, doppia possibilità per loro con Cees Bol e il nostro Alberto Dainese.

13.44 Ultimi 5 km!

13.43 Tanti gli uomini della Ineos davanti al gruppo, a lavorare per Viviani, ora coperto da Kwiatkowski e Ganna.

13.42 Anche Barbier, aiutato dai suoi compagni, è riuscito a rientrare in gruppo.

13.41 Inizia la serie di curve prima del rettilineo finale. Per ora sono nel centro cittadino di Abu Dhabi, molto coperti, ma l’arrivo sarà sul mare e il vento potrebbe giocare un ruolo decisivo.

13.40 Non mancano le spallate e le spinte, Ineos e FDJ in testa al gruppo.

13.38 Rientra Kanter, che comunque potrebbe pagare questo sforzo extra.

13.36 Fase caotica in cui tutte le squadre provano a stare davanti e formare i treni. Entriamo negli ultimi 10 km!

13.35 Stesso destino anche per il tedesco Max Kanter, anche la Movistar perde il suo sprinter.

13.34 Problema tecnico per Rudy Barbier, velocista della Israel-Premier Tech che ora si ritrova senza la propria migliore opzione in uno sprint.

13.33 La larga sede stradale permette a tante squadre di portarsi davanti. Mancano 12 km al traguardo.

13.31 Il gruppo si trova ora su un lunghissimo ponte, unica parvenza di salita della giornata…

13.30 Grande lotta tra le squadre dei velocisti per assicurarsi le prime posizioni nel gruppo. Risalgono ora la FDJ e la Bora.

13.28 In testa al gruppo ora c’è la UAE Emirates, sia per tenere fuori dai guai Tadej Pogacar e Joao Almeida che per preparare lo sprint di Pascal Ackermann.

13.26 Ora si va davvero fortissimo. Sembra quasi un altro sport rispetto a quello che abbiamo visto fino a pochi minuti fa…

13.24 La strada ora si fa più tortuosa, i cambi di direzione e le curve saranno tante da qui all’arrivo. Tutte le squadre provano a portarsi nelle prime posizioni del gruppo.

13.22 Entriamo negli ultimi 20 km. L’andatura fatta dalla FDJ ora è di tutt’altra natura. Si torno a viaggiare ad oltre 50 km/h.

13.20 Ci siamo! Cambia la direzione della strada e la corsa riparte dopo una lunghissima fase di break.

13.17 Come non detto. Andatura scende di nuovo sotto i km/h. Si aspetta ancora che la strada cambi direzione, cosa che dovrebbe succedere tra circa 2 km.

13.15 Corrono fianco a fianco i due alfieri della Ineos Grenadiers e della nazionale italiana Filippo Ganna e Elia Viviani.

13.13 Andatura che inizia lentamente a risalire quando mancano 25 km alla fine.

13.11 Ecco la scena di cui vi parlavamo:

13.08 Atmosfera più che rilassata in gruppo. Talmente rilassata che Philipsen si è potuto permettere di scendere dalla bici e fare un tratto a piedi, un po’ come nel Ciclocross. Una scenetta molto divertente con protagonista il belga, leader della corsa.

13.05 Tra pochi chilometri la strada girerà verso sinistra e cambierà la direzione del vento. Potrebbe essere il momento giusto per ridare vita alla corsa.

13.02 La lista dei possibili candidati alla vittoria di oggi è lunghissima. Oltre ai già citati Philipsen, Bennett e Viviani, la corsa è piena di grandi sprinter come Cavendish, Demare, Dylan Groenewegen, Pascal Ackermann, Alberto Dainese e Cees Bol.

12.59 Siamo entrati negli ultimi 30 km. Negli ultimi 5 minuti il gruppo ha viaggiato a 21 km/h di media.

12.56 È la FDJ di Arnaud Demare a fare la “comoda” andatura che evidentemente va bene a tutti. Con questa situazione lo sprint di gruppo sembra inevitabile.

12.54 In particolare Strakhov perderebbe la leadership se almeno una di queste condizioni dovesse avverarsi:
– se Philipsen dovesse arrivare nei primi 3
– se Sam Bennett dovesse arrivare nei primi 2
– se Viviani dovesse vincere

12.52 Il ritmo in gruppo ora è lentissimo. Stanno viaggiando addirittura sotto i 30 km/h.

12.50 In questo momento Dmitry Strakhov è virtuale leader della classifica generale. Gli unici che possono impedirgli di vestire la maglia domani sono Jasper Philipsen, Sam Bennett ed Elia Viviani se riuscissero a prendere secondi di abbuono sul traguardo di oggi.

12.47 Questa la situazione in corsa, corridori che si trovano quasi in una tempesta di sabbia.

12.46 Se una squadra avesse interesse ad evitare lo scontato sprint di gruppo, potrebbe provare a fare un’azione qui.

12.45 Questo può essere un momento decisivo per la corsa. Il vento laterale ora è fortissimo, ha ripreso a soffiare sui corridori non appena sono usciti dal centro abitato.

12.43 Il gruppo si è riportato sui fuggitivi. Gruppo compatto a 35 km dal traguardo.

12.40 Si stanno rialzando i tre battistrada. Evidentemente l’unico obiettivo era prendere punti ed abbuono allo sprint intermedio.

12.37 Mentre si passa per il centro di Yas, lo svantaggio del gruppo è sceso a 50″.

12.36 Strakhov ha ulteriormente incrementato il suo vantaggio nella classifica degli sprint intermedi, portandosi a 32 punti e consolidando la sua maglia nera.

12.34 Caduta in fondo al gruppo per il francese della FDJ Clement Davy. Fortunatamente solo un’escoriazione per lui.

12.33 Il gruppo è passato con un ritardo di 1’18”.

12.32 Come da copione Dmitry Strakhov passa in testa allo sprint di Yas Marina, prendendo i 3” di abbuono.

12.29 I tre battistrada sono ormai vicini al traguardo intermedio del circuito automobilistico di Yas Marina.

12.26 La Alpecin torna ad aumentare l’andatura e immediatamente il vantaggio scende di nuovo a 1’05”.

12.23 I dati presi da Velon ci confermano che in gruppo si è tenuto una media di 60 km/h su un arco temporale di 8’50” in quella fase di andatura folle.

12.20 Siamo entrati negli ultimi 50 km di questa seconda tappa dell’UAE Tour.

12.19 Gli ultimi chilometri prima del traguardo vedranno moltissimi cambi di direzione, prima dell’ultima curva a 90° che porterà sul lungo rettilineo finale. Sarà fondamentale il lavoro delle squadre.

12.16 Il rallentamento da parte del gruppo ha permesso a Dumoulin di rientrare piuttosto agevolmente.

12.15 I tre corridori in fuga sono Michael Kukrle, Dmitry Strakhov e Pavel Kochetkov, tutti della Gazprom-RusVelo.

12.12 Mancano poco più di 10 km allo sprint intermedio di Yas Marina. A questo punto è ormai certo che i battistrada passeranno in testa.

12.09 Ora il gruppo ha leggermente rallentato. Il vantaggio dei battistrada risale a 1’45”.

12.06 Se i fuggitivi dovessero arrivare allo sprint del circuito di Yas Marina, Strakhov potrebbe prendere i secondi d’abbuono che potrebbero anche valergli la maglia di leader nella tappa di domani.

12.03 Il vento sta alzando tantissima sabbia. Correre in mezzo al deserto vuol dire anche questo.

12.00 Il gruppo sta volando in questo momento. Vantaggio dei fuggitivi sceso sotto il minuto.

11.57 Problema meccanico, forse una foratura per Tom Dumoulin. Il neerlandese è costretto a fermarsi. Con il ritmo impresso dalla Alpecin, rientrare richiederà un enorme sforzo.

11.56 I battistrada sono sempre i tre corridori della Gazprom-RusVelo Michael Kukrle, Dmitry Strakhov e Pavel Kochetkov.

11.55 Arriva anche la EF Education-EasyPost a dare man forte ad Alpecin e Movistar in testa ad un gruppo allungatissimo.

11.52 Siamo entrati negli ultimi 70 km. Tra meno di 30 i corridori passeranno sul tracciato del circuito di Yas Marina, appuntamento fisso del mondiale di Formula 1 dal 2009. Lì avremo uno sprint intermedio.

11.49 Sam Bennett della Bora Hansgrohe è nelle ultimissime posizioni del gruppo. Se in testa il ritmo dovesse alzarsi ulteriormente, uno dei favoriti di oggi potrebbe essere a rischio.

11.47 La nuova, aumentata velocità in gruppo trova subito riscontro cronometrico, lo svantaggio del gruppo è sceso nuovamente a 2’10”.

11.45 Alpecin e Movistar stanno alzando il ritmo. Qualcuno nel fondo del gruppo inizia a perdere le ruote.

11.42 In testa al gruppo c’è ora la Alpecin-Fenix, seguita dagli uomini della Movistar. Il vento è sempre più forte, attenzione ai ventagli…

11.39 Il vantaggio dei tre battistrada continua a salire, quando mancano 78 km il distacco è di 3’30”.

11.36 Ricordiamo che in testa ci sono Michael Kukrle, Dmitry Strakhov, Pavel Kochetkov, tre corridori della Gazprom-RusVelo.

11.33 L’andatura nel gruppo si è improvvisamente abbassata. Il vantaggio dei fuggitivi è tornato sopra i 2’30”

11.30 Il vento frontale ora è molto forte sia per i battistrada che per il gruppo.

11.27 Anche il vento può giocare un ruolo fondamentale nel corso della tappa odierna:

11.24 Anche gli uomini dell’UAE Team Emirates fungono da riferimento per il gruppo.

11.21 Sprint di Ganna, guida lui il peloton.

11.18 Nel frattempo, però, si riduce il gap tra testa e gruppo; adesso è di 1’37”.

11.15 Sempre stabilmente in testa i tre della Gazprom-Rusvelo.

11.12 2’25” adesso il distacco, leggermente ridotto.

11.09 Questi, invece, i punti assegnati dal primo sprint intermedio del giorno:

11.06 Ecco i tre fuggitivi:

11.03 Peloton a +2’45”, in netto rallentamento, quando mancano 99 km al traguardo.

11.00 Non cambia la situazione in testa, dove troviamo i tre corridori della Gazprom-RusVelo:

1 Michael Kukrle (CZE)
2 Dmitry Strakhov (RUS)
3 Pavel Kochetkov (RUS)

10.57 800 i metri di distanza tra testa e gruppo, il distacco è ritornato a +1’30”; il tentativo di non lasciar scappare i tre corridori in testa è andato comunque a buon fine. Ricordiamo che nella prima parte di gara il ritardo era arrivato quasi ai tre minuti.

10.54 Restano davanti, nel peloton, UAE Team Emirates e Ineos Grenadiers.

10.51 Il secondo è in programma al km 133.5, dunque a circa 40 chilometri dal traguardo, nei pressi dello Yas Marina Circuit, luogo familiare per gli appassionati di motori.

10.48 Il russo della Gazprom-RusVelo Dmitry Strakhov si è aggiudicato il primo sprint intermedio (dei due previsti) del giorno, al km 63.3, Al Wathba Camel Track.

10.45 Il britannico Adam Yates (Ineos Grenadiers) aveva provato ad allungare dal gruppo insieme ad altri 4 corridori, ma il tentativo si è rivelato fallimentare.

10.42 1′ esatto adesso il distacco tra testa e peloton.

10.39 Mentre il team Gazprom-RusVelo continua ad essere in testa, anche il Team BikeExchange-Jayco prova a giocarsi le sue carte nel peloton con i consueti giochi di scie tra i compagni di squadra.

10.36 120 km al traguardo, si riduce il distacco tra fuggitivi e gruppo: +1’30”.

10.33 Si aggiunge in testa al peloton l’irlandese Sam Bennett (Bora-Hansgrohe).

10.30 Trascorsi i primi 50 km, riepiloghiamo la situazione; troviamo in testa tre corridori della Gazprom-Rusvelo:

1 Michael Kukrle (CZE)
2 Dmitry Strakhov (RUS)
3 Pavel Kochetkov (RUS)

Il gruppo, trascinato soprattutto da Pogacar, Majka e Ganna, insegue a +2’10”.

10.27 Manovra di spinta da parte del peloton: si viaggia a circa 60 km/h, l’obiettivo è ridurre il distacco dalla testa (sceso da 2’50” a 2’20” grazie a questo sprint).

10.24 Si uniscono a Tadej Pogacar nelle prime posizioni del peloton Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) e il polacco Rafal Majka (UAE Team Emirates).

10.21 Ecco i tre corridori della Gazprom-RusVelo in testa:

10.18 I tre della Gazprom-RusVelo hanno iniziato da subito a dettare il passo, incrementando sempre più il vantaggio: 28″ dopo 10 km, 54″ dopo 20 km, 2 minuti dopo 30 km e adesso, a 40 km dalla partenza, il distacco è di 2’45”.

10.15 Davanti a tutti nel peloton che, ricordiamo, ha un ritardo di 2′ dalla testa, c’è Tadej Pogacar.

10.12 In testa troviamo tre corridori del team Gazprom-RusVelo: il ceco Michael Kukrle e i due russi Dmitry Strakhov e Pavel Kochetkov.

10.09 Suggestive le immagini che ci arrivano da Abu Dhabi; anche questa è la bellezza del ciclismo:

https://twitter.com/uae_tour/status/1495683587496161281

10.06 Trascorsi i primi 30 km, ne mancano dunque 146 per l’arrivo sul traguardo; tre i corridori in testa, peloton distaccato di due minuti.

10.03 Di seguito, le immagini della partenza:

10.00 La tappa odierna è iniziata da circa 30 minuti.

9.58 Potrà giocarsi le proprie carte anche il britannico Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team), che nella prima tappa è rimasto bloccato nelle retrovie.

9.55 Riguardo a quest’ultimo, potremmo assistere di nuovo alla collaborazione con Filippo Ganna, che ieri ha aiutato il compagno di squadra fino all’ultimo chilometro. Tuttavia, non è da escludere un cambio di strategia del team Ineos Grenadiers.

9.52 I protagonisti della volata di ieri sono, inevitabilmente, da considerare come favoriti per la vittoria della tappa odierna: il vincitore Jasper Philipsen, l’irlandese Sam Bennet, senza dimenticare l’azzurro Elia Viviani.

9.49 Non sono previste difficoltà per quel che riguarda il percorso, totalmente pianeggiante, il che favorisce i velocisti (come già accaduto in occasione della prima tappa di ieri).

9.46 In totale, saranno 176 i chilometri previsti dal percorso.

9.43 Quest’oggi vi racconteremo la seconda tappa (delle sette previste), che porterà i corridori da Al Hudayriat Island all’Abu Dhabi Breakwater.

9.40 Amiche e amici di OA Sport, appassionati di ciclismo, benvenuti alla Diretta dell’UAE Tour 2022!

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della seconda tappa dello UAE Tour 2022. Nuovo appuntamento per i velocisti con l’arrivo all’Abu Dhabi Breakwater.

Saranno 176 i chilometri totali, esclusivamente pianeggianti. Non sono presenti insidie per il gruppo e di conseguenza la tappa si concluderà con un altro finale in volata.

Jasper Philipsen ha timbrato la vittoria all’esordio con un arrivo imperioso. Il belga ha dominato la prima volata dello UAE Tour, battendo anche nettamente i rivali, che oggi andranno a caccia della rivincita. Primi fra tutti l’irlandese Sam Bennett o l’olandese Dylan Groenewegen, senza dimentica Mark Cavendish, ieri rimasto bloccato nelle retrovie.

In casa Italia fari puntati soprattutto su Elia Viviani. Un buon quarto posto ieri per l’azzurro, guidato alla perfezione da Filippo Ganna nell’ultimo chilometro, ed oggi una nuova possibilità per centrare la vittoria.

OA Sport vi offre la Diretta LIVE della seconda tappa dello UAE Tour 2022. Seguite con noi gli aggiornamenti in tempo reale a partire dalle 10.00.

Foto: LaPresse