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Sci Alpino

Sci alpino, Sofia Goggia mantiene solo 69 punti su Corinne Suter nella classifica di discesa. Farà le ultime gare?

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Sofia Goggia si conferma al comando della classifica della Coppa del Mondo di discesa libera. L’azzurra ha iniziato la riabilitazione dopo la caduta patita nel superG di Cortina d’Ampezzo la scorsa settimana e oggi non è scesa in pista a Garmisch: il mirino è puntato sulle Olimpiadi di Pechino 2022, dove cercherà di bissare la medaglia d’oro conquistata quattro anni fa a PyeongChang.

La bergamasca ha vinto quattro gare nella velocità pura nel corso di questa stagione: due a Lake Louise, una in Val d’Isere, una a Cortina d’Ampezzo. A Zauchensee è invece caduta e oggi non si è presentata al via. La Campionessa Olimpica svetta in testa alla graduatoria con 400 punti, ma la svizzera Corinne Suter ha approfittato dell’assenza dell’azzurra e ha accorciato le distanze: l’elvetica ha infatti trionfato in terra tedesca e si è portata soltanto a 69 lunghezze di distacco dalla nostra portacolori.

Sci alpino, Corinne Suter guida la doppietta svizzera nella discesa di Garmisch. Quinta Nadia Delago

Sofia Goggia rientrerà in gara per i Giochi, poi è da capire se dopo la trasferta in Cina si rimetterà nuovamente gli sci per il finale di stagione e per cercare di difendere la Sfera di Cristallo di specialità conquistata lo scorso anno. Mancano ancora tre discese di Coppa del Mondo: due a Crans Montana (26-27 febbraio, dunque subito dopo le Olimpiadi) e l’atto conclusivo a Courchevel/Meribel (16 marzo). Tra Svizzera e Francia si decideranno le sorti della competizione.

Il punto interrogativo riguarda la presenza o meno di Sofia Goggia, perché se decidesse di chiudere in anticipo l’annata agonistica allora sarà improbabile difendere quei 69 punti di vantaggio. In caso contrario, invece, la bergamasca potrebbe puntare al prestigioso trofeo: va infatti ricordato che a Crans Montana ha vinto tre volte (due nel 2021, una nel 2019) e che ha tutte le carte in regola per strappare un risultato di prestigio prima della gara conclusiva in terra transalpina. L’austriaca Ramona Siebenhofer è più lontana (-122), la statunitense Breezy Johnson paga un infortunio ed è a -160.

Foto: Lapresse