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NBA, i risultati della notte (22 gennaio): vittorie per Bucks, Lakers, Nets e Warriors. Bene anche Utah e Clippers, Ja Morant trascina i Grizzlies

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Sono ben undici le sfide andate in scena questa notte per la NBA 2021-2022, regalandoci come sempre grandissime emozioni. Facciamo quindi un breve recap di quanto è accaduto stanotte nella Lega cestistica più famosa al mondo.

Nel primo match in programma i Charlotte Hornets (26-20) battono in casa gli Oklahoma City Thunder (14-31) col punteggio di 121-98. Partita mai in discussione, con gli Hornets che partono subito forte (37-20) e conservano l’enorme vantaggio accumulato fino alla sirena finale. Doppia doppia per Miles Bridges (22 e 14 rimbalzi), con Terry Rozier che ne piazza 24 e PJ Washington che chiude con 20 a referto. Tra i Thunder, invece, 29 per Shai Gilgeous-Alexander e 21 per Josh Giddey.

Tornano al successo i Los Angeles Lakers (23-23), che sconfiggono a domicilio gli Orlando Magic (8-39) per 105-116. Dopo un primo tempo in cui i padroni di casa sono avanti di otto lunghezze (62-54), i giallo-viola aumentano i giri del motore ed escono dall’intervallo lungo con un parziale micidiale di 16-31 che lascia la franchigia della Florida al palo. I californiani possono così esultare per un successo che mancava da diverse partite. Sono 29 i punti messi a segno da LeBron James, con Russell Westbrook che piazza una doppia doppia da 18 e 11 rimbalzi). Sugli scudi anche Carmelo Anthony con 23. Per i Magic  22 di Jalen Suggs e 19 di Wndell Carter Jr.

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Successo di misura per i Los Angeles Clippers (23-24) sui Philadelphia 76ers per 101-102. La compagine della California mette subito la testa davanti (17-24), salvo subire il ritorno dei 76ers grazie ad un secondo quarto da 16-37 che ribalta il match a favore dei padroni di casa (54-50). Nel terzo parziale regna equilibrio, ma nell’ultimo i Clippers tentano la rimonta disperata: 21-32 e sorpasso su Philadelphia in volata per un solo punto, gelando così il pubblico del Wells Fargo Center. Top scorer Reggie Jackson con 19 (e 9 assist), mentre Ivica Zubac chiude con una doppia doppia (12 e 10 rimbalzi). Ai 76ers non bastano i 40 e 13 rimbalzi di uno scatenato Joel Embiid, insieme ai 20 di Tobias Harris e ai 19 di Tyrese Maxey.

Nella Eastern Conference affermazione casalinga degli Atlanta Hawks (20-25) sui Miami Heat (29-17) per 110-108. Dopo un primo quarto in equilibrio la franchigia della Georgia trova un mini-vantaggio nel secondo parziale, chiudendo sopra di nove lunghezze dopo i primi 24’ (60-51). Nel terzo quarto gli Hawks gestiscono il vantaggio, con Miami che si scatena nell’ultimo quarto (22-34) per cercare di ricucire lo strappo: la compagine della Florida si ferma a due soli punti di svantaggio, non trovando il guizzo finale per aggiudicarsi la sfida. 28 per Trae Young e 21 per Kevin Huerter tra le fila di Atlanta, dove non ha giocato Danilo Gallinari. Per gli Heat, invece, 21 di Bam Adebayo e 19 di Duncan Robinson.

Vincono in trasferta i Portland Trail Blazers (19-26), che espugnano il TD Garden di Boston battendo i Celtics col punteggio di 105-109. Gli ospiti iniziano meglio la sfida (25-30), con i padroni di casa che replicano prontamente nel secondo quarto (24-33) e passano in vantaggio (58-54). Nei quarti successivi Portland riesce però ad accumulare un piccolo vantaggio rassicurante, che gli consente di vincere la il match con quattro sole lunghezze di margine. Doppia doppia per Jusuf Nurkic (29 e 17 rimbalzi), con CJ McCollum che ne segna 24. Sono 21, invece, i punti messi a segno da Anfernee Simons. Ai Celtics non bastano i 27 e 10 rimbalzi di Jason Tatum e i 22 di Jayley Brown.

Vittoria di misura anche per i Toronto Raptors (22-21), che battono a domicilio i Washington Wizards (23-23) per 105-109. I padroni di casa chiudono avanti di dieci lunghezze il primo parziale (30-20), con gli ospiti che si rifanno prontamente nel secondo chiudendo avanti di un solo punto il primo tempo (54-55). Nel terzo quarto la franchigia canadese mette la freccia (23-36), con Washington che prova a replicare nell’ultimo parziale non riuscendo però a ribaltare del tutto la partita in proprio favore. Top scorer dei Raptors Scottie Barnes con 27, mentre Fred VanVleet piazza una doppia doppia (21 e 12 rimbalzi). Sono 21 anche i punti segnati da Pascal Siakam. Per i Wizards, invece, 25 (e 8 assist) per Bradley Beal e 17 per Spencer Dinwiddie.

Rimanendo nella Eastern Conference, successo interno dei Milwaukee Bucks (29-19) sui Chicago Bulls (28-16) per 94-90. Match che rimane in equilibrio per quasi tutta la sua durata, con i Bucks avanti nel terzo quarto di un solo punto (69-68). Si rivela così decisivo l’ultimo parziale, in cui i campioni in carica trovano la forza per piazzare un mini-break decisivo ed aggiudicarsi la sfida di alta classifica con quattro lunghezze di margine. Tre giocatori Bucks chiudono con una doppia doppia: Giannis Antetokoumpo (30 e 12 rimbalzi), Khris Middleton (16-10) e Bobby Portis (12-13 alle medesime voci statistiche). Ai Bulls non bastano i 35 di uno scatenato DeMar DeRozan e la doppia doppia di Nikola Vucevic (19 e 11 rimbalzi).

Vincono in trasferta i Brooklyn Nets (29-16), che riescono a prevalere all’AT&T Center di San Antonio battendo gli Spurs (17-29) col punteggio di 102-117. La squadra di Steve Nash mantiene la testa nel punteggio per tutta la partita, con i texani che non riescono ad impensierire sufficientemente i Nets per provare a ribaltare la sfida e Brooklyn s’invola a vincere con un discreto margine sui padroni di casa. Ennesima tripla doppia per James Harden (37, 10 rimbalzi e 11 assist), con Kyrie Irving che scende in campo e piazza 24 punti. Buona prestazione anche di LaMarcus Aldridge (ex Spurs) con 16 a referto. Agli Spurs non sono sufficienti la tripla doppia di Dejounte Murray (25, 12 rimbalzi e 10 assist) e la doppia doppia di Jakob Poeltl (15 e 11 rimbalzi).

Successo fuori casa anche per i Memphis Grizzlies (32-16), che sconfiggono i Denver Nuggets (23-21) col punteggio di 118-122 e si confermano la terza forza ad Ovest dietro a Phoenix Suns e Golden State Warriors. Primo quarto decisamente a favore degli ospiti (28-37), con i padroni di casa che rientrano parzialmente nel secondo (63-68 all’intervallo lungo). Nei quarti finali i Grizzlies amministrano il piccolo vantaggio accumulato in precedenza, tenendo a distanza i Nuggets, che non trovano la zampata per mettere la testa avanti nel punteggio. Autentico mattatore Ja Morant con 38 in 37’, trascinatore dei suoi insieme a De’Anthony Melton (21) e Jaren Jackson Jr (20). Tra i Nuggets Nikola Jokic piazza l’ennesima tripla doppia (26, 11 rimbalzi e 12 assist per il centro serbo), mentre Will Burton chiude con 27 a referto (e 8 assist).

Si affermano di fronte al pubblico amico gli Utah Jazz (30-16), che battono in casa i Detroit Pistons (11-34) per 111-101. Il match si decide nel secondo e nell’ultimo quarto (chiusi rispettivamente sul 33-26 e sul 24-19, in cui i Jazz riescono a trovare la forza per mettere tra sé e i Pistons un margine sufficiente per poter chiudere la sfida con la doppia cifra di vantaggio. Top scorer di Utah Rudy Gobert con 24 e 14 rimbalzi (doppia doppia), con Bojan Bogdanovic che piazza 23 punti. Jordan Clarkson mette a referto, invece, 20 punti. Tra i Pistons, invece, i 25 della prima scelta al Draft Cade Cunningham e 16 di Trey Lyles.

Nell’ultimo match in programma della lunga notte NBA i Golden State Warriors (33-13) sconfiggono gli Houston Rockets (14-33) col punteggio di 105-103. I texani sorprendono i ben più quotati californiani ad inizio partita, chiudendo sopra di nove lunghezze i primi 24’ (43-54). I Warriors, però, rientrano decisamente meglio dagli spogliatoi: 33-22 di parziale nel terzo quarto punteggio in perfetta parità dopo 36’ (76-76), con Golden State che piazza la giocata decisiva nell’ultimo quarto per aggiudicarsi il match con due soli punti di vantaggio. Steph Curry trascina i suoi con una doppia doppia (22 e 12 assist), insieme a Jordan Poole (20). Andrew Wiggins chiude con 17 messi a referto. Doppia doppia per Christian Wood tra i Rockets (19 e 15 rimbalzi), mentre Kevin Porter Jr. chiude con 17 punti segnati.

I RISULTATI DELLA NOTTE NBA (21 GENNAIO)

Charlotte Hornets-Oklahoma City Thunder 121-98

Orlando Magic-Los Angeles Lakers 116-105

Philadelphia 76ers-Los Angeles Clippers 101-102

Atlanta Hawks-Miami Heat 110-108

Boston Celtics-Portland Trail Blazers 105-109

Washington Wizards-Toronto Raptors 105-109

Milwaukee Bucks-Chicago Bulls 94-90

San Antonio Spurs-Brooklyn Nets 102-117

Denver Nuggets-Memphis Grizzlies 118-122

Utah Jazz-Detroit Pistons 111-101

Golden State Warriors-Houston Rockets 105-103

Foto: LaPresse