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Ginnastica, Mondiali 2021: l’Italia supera la prova podio. Le dichiarazioni degli azzurri, mercoledì le qualifiche

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L’Italia maschile ha disputato la sua prova podio ai Mondiali 2021 di ginnastica artistica. Gli azzurri sono scesi in pedana alle ore 17.00 locali (le ore 10.00 italiane) per testare gli attrezzi in vista del turno di qualificazione, previsto mercoledì 20 ottobre (ore 17.20).

Marco Lodadio e Salvatore Maresca si sono cimentati agli anelli dove coltivano ambizioni da medaglia, proprio come Carlo Macchini agli anelli. Tris di attrezzi per Nicola Bartolini (che punta a fare molto bene al corpo libero e al volteggio), doppia fatica per Nicolò Mozzato e Thomas Grasso. Gli azzurri hanno rilasciato le proprie impressioni attraverso i microfoni federali.

Marco Lodadio: “Mi sento bene. Oggi ho avuto delle ottime sensazioni. Non sono qui tanto come argento mondiale in carica agli anelli ma come un Marco che torna ad affacciarsi sulla scena internazionale dopo un lungo periodo di stop a causa dell’operazione alla spalla. Sono andato a Tokyo avendo meno preparazione rispetto ad ora. Mi sento di aver recuperato di più. Il mio obiettivo sarà fare al meglio il mio esercizio. Insieme a me sul castello salirà anche Salvatore Maresca. Io e lui abbiamo fatto un percorso insieme in questi anni, confrontandoci e dandoci sempre consigli utili. Lui ha aiutato me e io ho aiutato lui. Ovvio, quando sei in competizione poi ognuno vuole vincere ma preferirei di gran lunga che mi battesse lui piuttosto che un ginnasta di un’altra nazione”.

Salvatore Maresca: “Appena entrato in campo gara mi sentivo un po’ frastornato. È il mio esordio ad un campionato del Mondo con una concorrenza di tutto rispetto. Ho preso questa prova podio come una valvola di sfogo. Dovevo scaricare la tensione accumulata per arrivare con la mente più libera possibile in qualifica. Ho peccato solo un po’ nell’uscita ma sono risalito per riprovarla ancora e ancora, non voglio fare errori. A Basilea ho vinto un bronzo europeo quindi vorrei portare avanti la tradizione italiana all’anello, vista la gloriosa storia che abbiamo in questo attrezzo. Se sono arrivato qui è anche grazie a Marco (Lodadio, ndr.). I suoi consigli mi hanno fatto crescere molto. È sempre stato un punto di riferimento per me. Poi la gara è gara e io ho davvero fame! Non vedo l’ora di gareggiare.

Nicola Bartolini: “Prova podio soddisfacente per cavallo con maniglie e volteggio che sono il primo e il terzo attrezzo della nostra gara. Li userò principalmente come riscaldamento per arrivare pronto al corpo libero. Oggi non è andata secondo i miei piani ma la gara è mercoledì e quindi ho ancora tempo per ritrovare tutti i miei riferimenti. Il bronzo europeo in Svizzera non deve distrarmi, voglio centrare la finale al Mondiale poi chi vivrà, vedrà”.

Carlo Macchini: “Sono molto felice di partecipare ai 50esimi campionati del Mondo qui in Giappone. La trasferta si sente soprattutto per il fuso ma ci stiamo abituando. Oggi in prova podio ho fatto un po’ fatica, sentivo la sbarra diversa rispetto a quella su cui mi sono allenato in questi giorni. Cercherò di rimanere concentrato al massimo, liberare la mente ed essere pronto per mercoledì. Voglio togliermi l’amaro in bocca rimasto dopo la finale all’Europeo di Stettino e quella al campionato continentale di Basilea”.

Nicolò Mozzato: “Sono emozionato di essere qui. È la prima gara internazionale dopo l’operazione alla spalla. Si sa il decorso post operatorio è lungo ma mi sono messo sotto giorno dopo giorno per tirare fuori il meglio di me, cercando di trovare la perfezione. Punterò principalmente sul corpo libero perché è l’attrezzo che al momento sento più pronto. Cavallo con maniglie e parallele saranno comunque un ottimo banco di prova”.

Thomas Grasso: “È la mia prima esperienza ad un Mondiale ed è la prima volta che faccio una gara sul podio. La rincorsa del volteggio è un po’ diversa da quella a cui sono abituato ma, nonostante questo, i due salti li ho fatti bene. Al corpo libero ho fatto qualche imprecisione ma sarà un attrezzo che farò principalmente per fare esperienza. La concentrazione c’è e mi impegnerò al massimo”.

Foto: Federginnastica