Atletica

Atletica, Dosso impressiona in batteria ai Mondiali Indoor. Simonelli promosso, oro Francia nell’asta

Stefano Villa

Pubblicato

il

Dosso / Grana/FIDAL

Al Cube di Nanchino (Cina) proseguono i Mondiali Indoor 2025 di atletica. La seconda giornata si è aperta con buone notizie per l’Italia: Zaynab Dosso ha firmato il miglior tempo nelle batterie dei 60 metri e Lorenzo Simonelli ha superato agevolmente il turno sui 60 ostacoli. Roberta Bruni ed Elisa Molinarolo hanno chiuso al settimo posto nella finale diretta del salto con l’asta femminile, che ha assegnato le uniche medaglie della notte.

RISULTATI MONDIALI INDOOR ATLETICA OGGI

FINALI

SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – La gara è stata interrotta a lungo a causa di un problema tecnico alla struttura. Elisa Molinarolo e Roberta Bruni hanno chiuso a braccetto al settimo posto dopo aver superato 4.60 metri al terzo tentativo. La veneta ha commesso tre errori a 4.70, mentre la romana ha tentato due volte l’assalto a una quota già valicata qualche settimana fa (miglior salto italiano di sempre in sala) e poi si è tenuta un’ultima possibilità a 4.75, non riuscendo però nell’impresa.

La francese Marie-Julie Bonnin ha stupito tutte e ha trionfato superando 4.75 al secondo assalto, dopo essersi salvata a 4.60: dopo il bronzo agli Europei è arrivata una gioia incredibile per la transalpina, capace di lasciarsi alle spalle rivali ben più quotate come la slovena Tina Sutej (4.70 alla prima) e la svizzera Angelica Moser (4.70 alla prima, ma due errori a 4.45). Con l’oro al collo la francese ha dato l’assalto a 4.80, mancando di un soffio l’obiettivo in occasione della seconda prova.

BATTERIE

60 METRI (FEMMINILE) – Zaynab Dosso ha firmato il miglior tempo del turno, correndo con grandissima scioltezza e senza strafare: allo sparo non è lestissima (0.174 il tempo di reazione), poi si è prodigata in una comoda accelerazione, sul lanciato è scappata via e si è rialzata nel finale, chiudendo con un ragguardevole 7.09. La fresca Campionessa d’Europa, nonché primatista mondiale stagionale con il 7.01 del sigillo di Apeldoorn, ha dettato legge nella prima batteria e ha poi osservato da vicino le avversarie. Nessuna rivale ha impressionato: 7.16 per la polacca Ewa Swoboda, 7.18 per la neozelandese Zoe Hobbs, 7.20 per la svizzera Mujinga Kambundji, la statunitense Mikiah Brisco e le giamaicane Natasha Morrison e Jodean Williams, 7.21 per la lussemburghese Patrizia van der Weken. Gloria Hooper eliminata (quinta nella terza batteria con 7.36). Clicca qui per la cronaca dettagliata della gara.

60 OSTACOLI (MASCHILE) – Lorenzo Simonelli si è qualificato brillantemente alle semifinali, in crescita rispetto agli Europei Indoor dove era al debutto stagionale dopo un problema fisico che ha condizionato tutto l’inverno. Il Campione d’Europa dei 110 ostacoli non è stato impeccabile in avvio, ma poi il lanciato è stato interessante e nel finale ha mollato la presa, vincendo la propria batteria in 7.61 con un solo millesimo di vantaggio nei confronti del giamaicano Jerome Campbell. Il grande favorito della vigilia resta lo statunitense Grant Holloway (7.49), l’azzurro potrebbe lottare per un risultato di lusso con il polacco Jakub Szymanski (7.55), il francese Wilhem Belocian (7.58), il giamaicano Jerome Campbell (7.61), i cinesi Weibo Qin (7.64) e Junxi Liu (7.64). Clicca qui per la cronaca dettagliata della gara.

SEMIFINALI

800 METRI (FEMMINILE) – La svizzera Audrey Werro ha firmato il miglior tempo nella prima semifinale (2:01.11) precedendo la sudafricana Prudence Sekgodiso (2:01.21) e la polacca Anna Wielgosz (2:01.36), mentre nella seconda hanno fatto la differenza le etiopi Tsige Duguma (2:03.85) e Nigist Getachew (2:04.01) davanti alla portoghese Patricia Silva (2:04.20). Spiccano le eliminazioni delle statunitensi Valery Tobias (2:03.39) e Nia Akins (2:04.38).

800 METRI (MASCHILE) – Lo statunitense Josh Hoey ha vinto la prima semifinale in 1:45.23 davanti all’ugandese Tom Dradriga (1:46.98), l’altro americano ha prevalso nella terza semifinale in 1:46.84 regolando l’olandese Samuel Chapple (1:47.05), il belga Eliott Crestan ha prevalso nella seconda in 1:48.65 precedendo lo spagnolo Elvin Canales (1:48.70). Il nostro Giovanni Di Lazzaro era stato bravo a qualificarsi, oggi ha chiuso all’ultimo posto nella terza batteria in 1:48.06.

EPTATHLON

Dopo le prime tre prove (60 metri, salto in lungo, getto del peso) la lotta è apertissima tra il norvegese Sander Skotheim (2.724 punti per il fresco primatista europeo) e l’estone Johannes Erm (2.712), mentre il tedesco Till Steinforth (2.659) e lo statunitense Heath Baldwin (2.578) inseguono da più lontano.

Exit mobile version